rotate-mobile
Attualità

Scatta sabato l'ora della solidarietà: la colletta alimentare torna in 174 supermercati di Verona e provincia

La 25° edizione dell'iniziativa è in programma per il 27 novembre. «I cittadini veronesi hanno sempre risposto in modo positivo alle aspettative di questa giornata, mostrandosi generosi, collaborativi e attenti alle situazioni difficili dei più bisognosi», ha detto l'assessore Maellare

Un gesto semplice, che fa bene a chi lo riceve ma anche a chi lo fa. Torna la Giornata nazionale della colletta alimentare, che quest’anno taglia il traguardo della 25a edizione.

L’appuntamento è per sabato 27 novembre nei 174 supermercati di Verona e provincia. Dopo l’edizione straordinaria dell’anno scorso causa pandemia, con le donazioni effettuate online, quest’anni i volontari, circa 3 mila, tornano in presenza per raccogliere e inscatolare i beni di prima necessità che verranno donati dai cittadini e che saranno poi stoccati nei magazzini. Da qui saranno distribuiti alle associazioni e agli enti convenzionati con il Banco Alimentare che a loro volta li useranno per dare sostegno a cittadini e famiglie in difficoltà.

L’obiettivo è quello di raggiungere le 5 mila 500 tonnellate di prodotti donati nel 2021, un risultato frutto ancora una volta del grande cuore dei veronesi, che anche durante l’emergenza sanitaria non hanno smesso di essere solidali e generosi.

Durante tutta la giornata di sabato, negli oltre 11 mila supermercati italiani che aderiscono all’iniziativa, 145 mila volontari inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione, come cibi per l’infanzia, tonno in scatola, riso, olio, legumi, sughi, pelati e biscotti. A Verona 3 mila volontari saranno presenti in 174 supermercati: a partire dalla prossima settimana i prodotti verranno distribuiti alle strutture caritative, tra cui mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà e centri d’accoglienza.
Anche quest’anno sarà possibile contribuire alla colletta alimentare facendo la spesa sulle piattaforme di alcune grandi catene di distribuzione.

L’evento è promosso dalla Fondazione Banco Alimentare, in collaborazione con l’Esercito italiano, l’Associazione Nazionale Alpini, l’Associazione Nazionale Bersaglieri, la Società San Vincenzo De Paoli e la Compagnia delle Opere Sociali.

L’iniziativa è stata presentata giovedì mattina dall’assessore ai Servizi sociali Maria Daniela Maellare. Presenti il presidente del Banco Alimentare del Veneto Adele Biondani, il colonnello Luca Fontana del Comfoter di Supporto, il vice presidente provinciale dell’associazione Nazionale Bersaglieri - sezione Verona Silvio Sanna con il responsabile sezione di Sona Latterio Longo e Massimo Venturini responsabile Colletta Alimentare per l’associazione Alpini di Verona.

«I cittadini veronesi hanno sempre risposto in modo positivo alle aspettative di questa giornata – ha detto Maellare –, mostrandosi generosi, collaborativi e attenti alle situazioni difficili dei più bisognosi. Anche l’anno scorso, nonostante la pandemia e la modalità di donazione esclusivamente online, abbiamo raggiunto numeri davvero importanti, che hanno permesso di far fronte a nuove situazioni di difficoltà economica generate dalla crisi legata al Covid. Quest’anno i volontari tornano nei punti vendita, un servizio davvero encomiabile che fanno per la comunità».

«La Colletta alimentare, quest’anno ancor più degli anni scorsi, è un gesto che sottolinea il valore della condivisione e della solidarietà – ha aggiunto Biondani -. Quanto abbiamo aggiunto in questo ultimo periodo ha spesso fatto prevalere diffidenza, smarrimento e timore, ma è stata anche l’occasione per riscoprire i valori della gratuità e della fratellanza. Per questo motivo, pur nel rispetto delle norme di sicurezza previste, siamo felici di poter riproporre questa iniziativa ai nostri concittadini».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scatta sabato l'ora della solidarietà: la colletta alimentare torna in 174 supermercati di Verona e provincia

VeronaSera è in caricamento