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Cerea, Consorzio di Bonifica ripara strada franata a causa delle nutrie

Il presidente Antonio Tomezzoli: "Situazione che sta diventando incontrollabile. Preoccupa la sicurezza degli argini e, di conseguenza, la stabilità delle strade che insistono su quei corsi d'acqua"

Si sono registrati ancora gravi danni sui corsi d'acqua e sulle vie di circolazione della bassa veronese a causa delle nutrie. Domenica 12 agosto, la strada del Piraro, in località Cà Badani a Cerea, è franata a causa della presenza di una tana di nutrie che allargandosi ha compromesso la stabilità del sedime.

Il Consorzio di Bonifica Veronese è intervenuto prontamente già il giorno stesso per chiudere la strada e tamponare la falla a fianco del ponte, sullo scolo Botton. Il giorno successivo tecnici e mezzi del Consorzio hanno ricostruito l'argine, riportando l'area in sicurezza e ripristinando la viabilità ordinaria verso i fondi agricoli.

Gli interventi di questo tipo - ha spiegato il presidente del consorzio di bonifica Antonio Tomezzoli - da anni hanno purtroppo una cadenza ormai giornaliera e ci impegnano con spese ingenti, che superano le decine di migliaia di euro, ed il continuo impiego di personale e di mezzi operativi. Quello che ci preoccupa maggiormente di questa situazione che sta diventando incontrollabile è proprio la sicurezza degli argini e, di conseguenza, la stabilità delle strade che insistono su quei corsi d'acqua.

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