Polizia di Stato: Carlo Bartelli al timone della squadra mobile della questura di Verona
Il vice questore Bartelli raccoglie il testimone lasciato dal dott. Massimo Sacco che recentemente era stato promosso e trasferito alla questura di Rimini
È dal 30 maggio che il vice questore della polizia di Stato Carlo Bartelli ha preso il testimone lasciato dal dott. Massimo Sacco - neo promosso primo dirigente, trasferito presso la questura di Rimini - assumendo l’incarico di dirigente della squadra mobile scaligera. Classe 1969, romano d’origine, il dott. Bartelli ha ricoperto il ruolo di vertice della squadra mobile per quasi ventuno anni presso la questura di Sondrio. Prima di questo, nella stessa sede, aveva assunto l’incarico di dirigente della Divisione polizia amministrativa e sociale e di dirigente della Digos.
Bartelli, spiega sempre una nota della questura di Verona, ha poi esercitato le funzioni di reggente della divisione anticrimine e di ddirigente della sezione polizia postale e telecomunicazioni di Sondrio. Ma è stato al timone della squadra mobile del capoluogo valtellinese che il Vice Questore Bartelli ha ottenuto le maggiori soddisfazioni lavorative riuscendo a portare a termine numerose attività di polizia giudiziaria. L’esperienza ventennale maturata nel campo, d'ora in avanti, sarà a disposizione della squadra di poliziotti della mobile veronese: «Al dott. Bartelli vanno i migliori auguri di buon lavoro da parte del questore e di tutti i funzionari», si conclude la nota della questura di Verona.
