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Attualità Oppeano / SS434

Torna a produrre energia la barriera fotovoltaica sulla Transpolesana

L'impianto, lungo un chilometro e 731 metri e situato nella zona di Vallese, è stato riattivato dopo le continue sollecitazioni dell'amministrazione comunale di Oppeano

La barriera fotovoltaica di Vallese, che, sin dalla sua costruzione, abbraccia e protegge l'omonimo centro abitato dalle emissioni sonore originate del traffico in transito sulla S.S. 434 e limita la diffusione delle polveri sottili, è tornata a produrre energia.
È stata infatti oggetto di un intervento volto a riattivare l'impianto di produzione, la cui attività era stata sospesa come conseguenza dell'insolvenza del concessionario della struttura stessa, la società Far Energy Srl, oggi in Amministrazione Straordinaria.
Obiettivo raggiunto grazie alle continue e reiterate sollecitazioni dell'Amministrazione comunale di Oppeano, che ha a suo tempo permesso la realizzazione della struttura, ed altresì grazie all'intervento di Mediocredito Trentino Alto Adige.

«La barriera, realizzata nel 2010 lungo la S.S. 434 a Vallese, per un tratto di un chilometro e 731 metri - ancor oggi uno dei più lunghi impianti di questa tipologia presenti in Europa - è stata ideata, progettata e pensata per garantire un considerevole miglioramento della qualità della vita dei residenti nel centro di Vallese, avendo la stessa ridotto, sin dalla sua costruzione, le emissioni sonore provenienti dalla trafficatissima S.S. 434 ed altresì abbattuto di almeno il 50% il livello nell'aria di polveri sottili PM 10. Tale funzione non ha mai subito alcuna interruzione. A subire un temporaneo arresto, purtroppo, è stata la sola produzione di energia elettrica solare, funzione che, però, è ripresa e sarà oggetto di ulteriori ottimizzazioni», commenta il Sindaco Pierluigi Giaretta.

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