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Affitti non pagati per il Lido Cornicello, causa vinta dal Comune di Bardolino

L'azienda che nel 2017 vinse il bando di gestione non ha onorato i canoni pattuiti e dopo un anno è stata sfrattata. Il giudice l'ha costretta a versare 171mila euro nelle casse comunali

Il Comune di Bardolino ha vinto la causa contro la Rotim, società di Pastrengo che nel 2017 si aggiudicò la gestione del Lido Bagni Cornicello. «Abbiamo tentato a più riprese di arrivare ad un accordo bonario, che prevedesse il versamento delle quote stabilite tenendo conto anche dei lavori di manutenzione svolti dall'aggiudicatario, ma nonostante i nostri sforzi non siamo riusciti nell'intento. A distanza di qualche anno, possiamo considerare chiusa la vicenda, con la sentenza del Tribunale di Verona», ha spiegato l'assessore al bilancio di Bardolino Marcello Lucchese. I giudici hanno ordinato alla Rotim di pagare i canoni d'affitto dell'immobile finora non corrisposti al Comune dal gennaio 2018 a marzo 2019. Oltre agli affitti non pagati, l'azienda deve pagare anche le spese processuali e gli interessi di mora. Il totale è 171mila euro. Somma che il Comune di Bardolino ha da poco incassato, nonostante la sentenza del tribunale fosse del novembre scorso.

Una vicenda, quella del Lido Cornicello, che parte dal maggio 2017, quando l'impresa risultò aggiudicataria del bando di gestione della struttura che si affaccia su Punta Cornicello, struttura da adibire a locale pubblico. Dal 2018, però, la Rotim non ha più pagato i canoni concordati con l'amministrazione comunale e nel marzo 2019 è stata sfrattata per morosità. «Per velocizzare i tempi e poter avere il Lido Bagni Cornicello aperto per la stagione turistica abbiamo provveduto a scorrere la graduatoria del bando di aggiudicazione, esplorando la volontà della seconda impresa classificata, che ha accettato di subentrare e ci ha evitato un ulteriore bando che avrebbe dilatato a dismisura i tempi», ha concluso Marcello Lucchese. L'immobile è stato quindi assegnato nel marzo 2019 ad un'altra azienda, la Excelsior di Garda, che ha garantito la riapertura del Lido Bagni Cornicello in tempi brevi, andando a collimare con la primaria volontà dell'amministrazione comunale.
«Stiamo parlando di uno dei biglietti da visita del paese, in uno dei punti panoramici più caratteristici di Bardolino - ha spiegato il sindaco Lauro Sabaini - la nostra priorità è sempre stata quella di poter offrire un servizio al visitatore e mantenere quella zona nel miglior modo possibile. Si tratta pur sempre di una vetrina e non possiamo permetterci di tenere chiuso o in abbandono un patrimonio del genere. In questo senso abbiamo agito velocemente non appena la situazione si è fatta complicata con i vincitori del bando e ci siamo mossi per tutelare non solo le casse comunali, ma anche la funzione stessa di questa importante struttura».

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