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La Protezione ambientale civile di Bussolengo ha festeggiato i suoi 25 anni

Durante la cena per l'importante anniversario sono state conferite le onorificenze a tre colonne portanti della Pac, i tre volontari con più anzianità di servizio: Romano Malagnini, Giancarlo Zamboni e Alessio Furi

Lo scorso 7 dicembre, volontari e autorità hanno festeggiato con una cena nella splendida Villa Vento i 25 anni della Pac, la protezione ambientale e civile di Bussolengo. I veri protagonisti della serata sono stati i volontari, i quali hanno animato la cena con brindisi e allegria, dimostrando ancora una volta la loro forza. «La Pac è come una grande famiglia - ha dichiarato il presidente Ivano Zamboni - Nelle emergenze, nelle attività di controllo e sicurezza, nelle esercitazioni e nei corsi di formazione creiamo un sodalizio tra le persone basato sui veri valori della gratuità e dello spirito di servizio. Riuniamo volontari di tutte le età e di tutte le professioni, a dimostrazione che ognuno può dare qualcosa e ciascuno è utile».

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(Ivano Zamboni con il microfono in mano)

Alla serata erano presenti le autorità dei Comuni di Bussolengo, Cavaion, Affi e Garda, della Provincia di Verona e della Regione Veneto, oltre che rappresentanti delle istituzioni militari, come il comandante dei carabinieri di Bussolengo Pasquale Carusone, il comandante della guardia costiera di Salò Ilaria Zamarian, rappresentanti del gruppo "Interforze Veronese", soccorritori sanitari, vigili del fuoco, agenti di polizia e il presidente del Csv di Verona. Hanno partecipato anche Lorenzo Parisi e Domenico Pagnotta, imprenditori particolarmente vicini alla Pac nel settore nautico, oltre ai rappresentati dei gruppi di protezione civile con i quali la Pac ha intrecciato rapporti di collaborazione e di crescita tecnica.

In un breve e appassionato intervento, il primo presidente della Pac Raffaele Bonizzato ha raccontato come è nata l'associazione quando nel lontano 1994 uno sparuto gruppo di uomini sono accorsi a prestare il loro aiuto in Piemonte durante l'alluvione. La Protezione Civile Nazionale era appena nata e ancora non esisteva la struttura burocratica e organizzativa attuale, ma già i volontari bussolenghesi erano attivi per aiutare le popolazioni in emergenza. «Da allora - ha commentato Zamboni - la Pac è cresciuta in maniera esponenziale e continua a puntare sulla professionalizzazione del volontario, collaborando a stretto contatto con le istituzioni. Oggi contiamo più di cento volontari attivi in varie squadre: squadra antincendio, squadra ricerca dispersi, squadra nautica, squadra cucina emergenziale e squadra logistica. E collaboriamo in modo continuativo con i comuni di Bussolengo e Garda, oltre ad offrire servizi ad eventi a Verona e altri comuni».

Ivano Zamboni ha voluto ringraziare in modo particolare il vicepresidente del consiglio regionale Massimo Giorgetti e il direttore regionale dell'Area Tutela e Sviluppo del Territorio Nicola Dall'Acqua, i quali hanno partecipato alla cena ed hanno conferito le onorificenze a tre colonne portanti della Pac, i tre volontari con più anzianità di servizio: Romano Malagnini, Giancarlo Zamboni e Alessio Furi.

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(La consegna delle onoreficenze)

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