rotate-mobile
Attualità

Le condizioni del piccolo Alex sono buone e potrà lasciare l'ospedale

Il piccolo, nato a Londra da papà veronese e mamma napoletana, aveva generato una corsa alla solidarietà per trovare un donatore di midollo osseo. Pienamente riuscito all'ospedale Bambin Gesù l'intervento con cellule staminali del padre

Papà veronese, mamma napoletana e lui, nato a Londra ma con una rara malattia, Linfoistiocitosi Emofagocitica (Hlh). Per salvare il piccolo Alessandro Maria Montresor partì una corsa alla solidarietà in tutta Italia, a cui parteciparono molti veronesi. In molti si iscrissero nel registo per diventare donatori di midollo osseo, con la speranza di essere un donatore compatibile con il piccolo Alex o con qualsiasi altro malato che attende una donazione di midollo per continuare a vivere. A fine novembre dell'anno scorso, si accese una speranza con una nuova terapia all'ospedale Bambin Gesù di Roma, e a dicembre fu eseguito il trapianto di cellule staminali.

È passato un mese da quell'intervento e il piccolo Alex sta meglio, tanto che lascerà l'ospedale capitolino nella giornata di oggi, 24 gennaio. A comunicarlo è stato lo stesso ospedale Bambin Gesù che giudica il percorso della terapia «concluso positivamente» e valuta come «buone» le condizioni di salute del bimbo. «Hanno perfettamente attecchito», scrivono i medici, le cellule staminali del padre, prima manipolate e poi infuse nel bambino, che ha poco più di un anno.

Siamo soddisfatti del percorso trapiantologico del bambino, che al momento è stato perfetto - ha dichiarato ad Ansa il direttore del dipartimento di oncoematologia del Bambin Gesù Franco Locatelli - Siamo felici per l'evoluzione di questa vicenda così complessa. Nelle prossime settimane andrà monitorato accuratamente il completamento del processo di ricostituzione immunologica, così come il persistere di un attecchimento completo delle cellule paterne. I rischi ai quali i pazienti di questo tipo possono andare incontro dopo la dimissione sono principalmente legati allo sviluppo di complicanze infettive. Per questa ragione il bambino verrà strettamente controllato con periodiche visite presso il nostro reparto di Day Hospital.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le condizioni del piccolo Alex sono buone e potrà lasciare l'ospedale

VeronaSera è in caricamento