rotate-mobile
Attualità Lungadige Antonio Galtarossa

Cambio ai vertici di Acque Veronesi: nominati il nuovo presidente e CdA

Sarà Roberto Mantovanelli a prendere il posto occupato fino ad oggi da Niko Cordioli, dopo l'Assemblea dei soci che si è tenuta nella giornata di martedì presso la sede del Consorzio Zai

L’Assemblea dei Soci, composta dai Sindaci dei Comuni dell'Area Gestionale di Acque Veronesi e da Agsm (socio di maggioranza della società consortile), si è riunita nella mattinata di martedì 29 maggio 2018 per la nomina dei componenti del nuovo Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale. Presso la sede del Consorzio Zai, presenti oltre l’80% dei primi cittadini e Michele Croce, presidente di Agsm, il presidente uscente Niko Cordioli ha provveduto a formalizzare le pratiche relative alla nomina dei nuovi componenti proposti dai Soci e alla successiva votazione.

Sono stati nominati: Roberto Mantovanelli in qualità di presidente, Mirko Corrà e Paola Briani (quest’ultima consigliere uscente) consiglieri di amministrazione.
I nuovi membri del Collegio Sindacale saranno: Michele Callovi, Giovanna Rebonato, Giovanni Fanti, Elena Bevilacqua e Marco Piva.
I sindaci hanno deciso di rinviare la nomina dei componenti del Comitato Territoriale.

L’Assemblea dei Soci ha successivamente votato a maggioranza (due sindaci si sono astenuti), su proposta dal sindaco di Pescantina Luigi Cadura, il recepimento della norma del Decreto Madia che regolamenta il numero dei componenti dei consigli di amministrazioni delle società in-house, prevedendo la possibilità che essi siano composti da 3 o da 5 elementi. L’eventuale aumento del numero dei consiglieri sarà oggetto di delibera in occasione di una prossima Assemblea dei Soci, per essere sottoposta alla successiva verifica da parte della Corte dei Conti.

Lo scorso 27 aprile era stato approvato ad unanimità il bilancio relativo all’anno 2017 con numeri importanti (circa 24 milioni di euro di investimenti in tutta la provincia scaligera, un utile di quasi 2 milioni di euro e le tariffe del servizio idrico più basse del Veneto e tra le più basse d’Italia).

“Ringrazio i Primi cittadini con i quali vi è stato in questi anni un rapporto di leale e proficua collaborazione – ha commento Cordioli –. Una collaborazione costante che ha premesso la realizzazione di opere importantissime per il territorio e per la collettività, che andranno a risolvere criticità che si protraevano da anni. Ringrazio in particolar modo tutti i dipendenti per il loro impegno quotidiano che fanno di Acque Veronesi un’azienda sana ed efficiente. Faccio i migliori auguri di buon lavoro ai membri del Cda”.

Nel frattempo, è prevista per domani l’ultima fase della sostituzione e della posa delle tubature in via Mameli. Durante l’intervento, realizzato da Acque Veronesi, potrebbero verificarsi sensibili cali di pressione e momentanee sospensioni dell’erogazione dell’acqua in tutto il quartiere Borgo Trento. I disservizi dovrebbero durare dalle ore 9 alle 17 (è a disposizione degli utenti il numero verde 800734300, attivo 24 ore su 24). I lavori, partiti il 22 maggio, prevedono la sostituzione di 2 saracinesche di condotte idriche. Tubature che a causa della vetustà presentavano criticità alquanto importanti legate anche alla messa in sicurezza delle infrastrutture e alla fornitura idrica all’intera citta di Verona, trattandosi di una condotta di trasporto principale di notevoli dimensioni. L’intervento presentava quindi caratteristiche di urgenza e non era rinviabile. Fino alle ore 19 di giovedì 31 maggio, salvo imprevisti nel cantiere o avverse condizioni atmosferiche, l'incrocio con la strada diretta ad Avesa subirà un’importante riduzione di carreggiata. Verrà garantita pertanto la circolazione dei mezzi solo su una corsia per senso di marcia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cambio ai vertici di Acque Veronesi: nominati il nuovo presidente e CdA

VeronaSera è in caricamento