Più illuminato, più sicuro e con meno costi: accesi nuovi punti luce di Corso Porta Nuova
Oltre alla sostituzione delle lampade esistenti, sono stati installati nuovi pali su entrambi i lati con doppia fonte luminosa, una a 9 metri di altezza per fare luce sulla strada ed una a 5 metri rivolta al marciapiede
In Corso Porta Nuova, a Verona, sono entrati in funzione i 107 nuovi punti luce a led che garantiscono una migliore visibilità della strada e dei marciapiedi.
Ieri sera, 25 ottobre, sono stati accesi per la prima volta questa sera i nuovi corpi illuminanti installati sul viale di ingresso alla città. Una soluzione più efficiente, meno inquinante e adeguata alle esigenze di sicurezza. Un restyling complessivo approvato dalla Soprintendenza e realizzato da Agsm-Aim Smart Solutions (ex Agsm Lighting) nell’ambito del project financing con cui nel 2019 l’azienda ha iniziato i lavori di efficientamento energetico degli impianti di illuminazione pubblica.
Circa 260mila euro la spesa sostenuta per l'opera, a fronte di un valore complessivo del project di 9 milioni di euro. Oltre alla sostituzione delle lampade esistenti, sono stati installati nuovi pali di illuminazione su entrambi i lati, con doppia fonte luminosa, una a 9 metri di altezza per fare luce sulla strada ed una a 5 metri rivolta al marciapiede. Un progetto ad hoc, studiato in modo da preservare gli alberi presenti e risolvere il problema della zone d’ombra causate dalle chiome delle piante, a scapito della sicurezza di pedoni a utenti della strada.
I lavori hanno riguardato l’installazione di 69 nuovi punti luce, di cui 37 doppi alti e 32 singoli bassi, e la sostituzione di un proiettore esistente per un totale di 107 apparecchi illuminanti. I pali più alti distano tra loro circa 40 metri, mentre i sostegni più bassi sono intervallati con quelli più alti. L’illuminazione stradale avviene mediante apparecchi illuminanti posti ad altezza di almeno 9 metri ogni 40 metri, mentre quella pedonale si serve di apparecchi a circa 5 metri di altezza posizionati ogni 20 metri circa. Allo scopo è stato ideato e disegnato un sostegno ad hoc denominato "Porta Nuova", che ha riproposto in chiave moderna le forme dei pali già presenti agli inizi del '900 sul Corso stesso, così come visibili dalle foto d’epoca, con sporgenze, altezze adatte alle attuali esigenze illuminotecniche e che tenessero conto degli ingombri delle chiome degli alberi, molto più estesi rispetto al passato.
Inoltre la scelta del led e quindi della luce bianca è risultata ideale per valorizzare il Corso e per garantire nel contempo la percezione del giusto grado di sicurezza da parte dei cittadini e dei turisti.
(L'accensione delle nuove luci in Corso Porta Nuova)
«Questo intervento è l’esempio di come si possa coniugare bellezza e sostenibilità - ha affermato l'assessore alla transizione ecologica di Verona Tommaso Ferrari - La tecnologia ci permette di illuminare e al contempo di risparmiare, elemento quanto mai importante anche per chi deve amministrare una città. Oggi si porta a compimento una parte fondamentale del project di Agsm Aim Smart Solutions, per una città più efficiente e al passo con i tempi».
«La nuova illuminazione di Corso Porta Nuova porta beneficio diretto ai cittadini e risponde alle esigenze di questo particolare periodo storico che stiamo attraversando, segnato dalla crisi energetica, dove tutti noi siamo chiamati a ripensare al modo in cui consumiamo - ha commentato il consigliere di amministrazione di Agsm Aim Smart Solutions Aldo Vangi - Con questo intervento, Agsm Aim ha quindi l’occasione di sostituire le vecchie fonti d’illuminazione con quelle di ultima generazione, ottimizzando costi e consumi, confermando la forte attenzione del gruppo alla sostenibilità».
«Il progetto di illuminazione pubblica di Corso Porta Nuova si inserisce appieno nel percorso di investimenti del Piano Industriale di Agsm Aim al 2024 che ha tra i propri obiettivi quello di raggiungere la leadership nella generazione di innovazione quale provider di servizi e soluzioni ad alto valore aggiunto per i Territori di riferimento», ha concluso Barbara Biondani, consigliera di amministrazione di Agsm Aim Smart Solutions.