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Attualità Centro storico / Corso Porta Nuova, 57

Un hotel di Verona vince l'ultima puntata del programma tv "Bruno Barbieri 4 Hotel"

«Il proprietario dell’hotel Trieste ha creato un albergo ispirandosi alla pop art e al design italiano ed ha vinto perché il suo hotel è il migliore» ha dichiarato Bruno Barbieri

L’Hotel Trieste di Verona, guidato da Andrea Quiriconi, vince l’ultimo appuntamento di “Bruno Barbieri 4 Hotel” in onda giovedì 25 luglio su Sky Uno, la gara tv tra le eccellenze dell’hotellerie d’Italia condotta dallo Chef stellato emiliano, che chiude la sua seconda stagione alla ricerca del miglior albergo della città scaligera. A ricevere il premio di 5mila euro è l’Hotel Trieste, di proprietà della famiglia Quiriconi da 70 anni, nella sua sede storica di Corso Porta Nuova 57, a pochi passi dall’Arena di Verona. L’Hotel Trieste è riuscito a superare i suoi concorrenti la Locanda al Vescovo, Villa Malaspina di Castel d’Azzano e l’agriturismo I Tamasotti di Mezzane di Sotto.

Hotel Trieste

Colleghi e avversari allo stesso tempo, i 4 protagonisti del programma - Andrea, Tamara, Stefania, Luisa - hanno trascorso un giorno e una notte nei reciproci alberghi. A colazione, dopo il check-out, i concorrenti si sono giudicati reciprocamente.

Accoglienza, stile, pulizia, servizi e ospitalità di ciascun albergatore sono stati i parametri di valutazione, cui si è affiancato un voto da 0 a 10 su quattro categorie: location, camera, servizi, prezzo. Il punteggio totale raggiunto dall’Hotel Trieste è stato di 101: un verdetto risultante dai voti dei 4 protagonisti della puntata che gli hanno assegnato 73 punti e da quello del giudice Bruno Barbieri che ha confermato la classifica degli albergatori. Lo Chef emiliano ha infatti riconosciuto alla struttura il punteggio più alto con 7 punti su tutte le categorie per 28 punti totali. «Il proprietario dell’hotel Trieste ha creato un albergo ispirandosi alla pop art e al design italiano ed ha vinto perché il suo hotel è il migliore» ha dichiarato Barbieri.

Trasformare gli oggetti d’arredo in un progetto di design è stata infatti la geniale intuizione da cui nasce la collezione dell’Hotel Trieste di Verona, La ricerca di oggetti di nicchia, unita ad una grande passione, hanno permesso ad Andrea Quiriconi di realizzare negli anni una singolare collezione di oggetti d’arte creati da designer di fama mondiale tra gli anni ’50 e gli anni ’90: pezzi talmente iconici da essere considerati vere e proprie opere d’arte e ospitate nelle collezioni permanenti dei musei più prestigiosi, dal MOMA, Museum of Modern Art, al “The Met”, il Metropolitan Museum of Art, entrambi a New York, dal Design Museum di High Street Kensington a Londra al Museum für Gestaltung di Zurigo.

Andrea Quiriconi, proprietario del Trieste, ha voluto sottolineare il fondamentale contributo dei propri dipendenti alla vittoria perché «è soprattutto grazie al loro spirito di squadra che siamo riusciti a risolvere le diverse prove. Conoscevo già il loro valore, ma la sfida è stata davvero bella - afferma Quiriconi - Ammetto di essere emozionato e commosso per il risultato, che non mi aspettavo. Sono felice che la personalità dell’hotel sia stata apprezzata, perché tutto nasce dalle mie passioni personali per il design e l’arte, ma ha come obiettivo creare un ambiente speciale per i nostri ospiti. L’hotel costituisce un aspetto cruciale per fare del viaggio un’esperienza positiva, renderlo sempre più un luogo dove restare volentieri è il mio modo di intendere l’ospitalità per chi visita la nostra città».

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