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Verona, Tosi contro Renzi: il Comune pronto a ricorrere al Tar per il contributo scuole

Su oltre 9 milioni di contributo governativo per la sistemazione delle scuole riconosciuti ai Comuni veronesi solo 86 mila euro sono per il capoluogo. Per Palazzo Barbieri la cosa è "inaccettabile" e ci si prepara alla contromossa

Quegli 86 mila euro concessi dal governo non sono proprio andati giù al sindaco Flavio Tosi. Una cifra ritenuta “inaccettabile” e così da palazzo Barbieri ci si prepara alla contromossa, il ricorso al Tar. Lo scontro, insomma, è servito.

Come detto, motivo del contendere è il contributo governativo agli enti locali per la sistemazione delle scuole: la prima fetta di una torta che avrebbe dovuto essere di 3 miliardi e mezzo di euro è stata di 1 miliardo 94 milioni, di cui 9 milioni 331 mila euro destinati alle scuole del veronese.

Di questi, però, solo 86 mila 800 euro andranno al Comune di Verona, a fronte di un progetto presentato da 1 milione 800 mila euro. Briciole considerato anche che il capoluogo, come ha spiegato lo stesso Tosi, rappresenta circa un terzo dell’intera provincia e si è visto riconosciuto neppure un decimo del contributo complessivo per le scuole veronesi. Qualche esempio? A Grezzana arriverà 1 milione 400 mila euro, a Rivoli Veronese oltre 2 milioni, a Valeggio sul Mincio 1 milion e mezzo, a San Giovanni Lupatoto 570 mila euro.

Di qui la riunione di giunta che si è tenuta lunedì mattina e durante la quale – come riporta Il Corriere di Verona – si è parlato di un formale ricorso al Tar.
 

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