L'Anas di Verona tende una mano alle vittime del terremoto in Emilia
Un aiuto fattivo da un'associazione che concretamente da una mano ai cittadini in difficoltà
Ancora una volta, la terra inizia a tremare violentemente, provocando ingenti danni a cose e persone; questa volta la tragedia vede interessati principalmente i territori e intere comunità dell'Emilia-Romagna, i quali erano già stati interessati nei primi mesi dell'anno da qualche scossa. Purtroppo, in tale triste circostanza, molta gente è messa in ginocchio: si registrano morti, feriti, e miglia di sfollati in tutta l'area colpita dal sisma principale e dal conseguente sciame sismico; a causa della devastante portata dell'evento naturale, il Governo potrà essere chiamato a decretare lo stato d'emergenza. Le violente scosse sono state avvertite persino nelle zone settentrionali del Bresciano e del comprensorio Veronese, i cui cittadini hanno temuto il peggio, così come nei primi mesi dell'anno.
In tutto questo l'A.N.A.S. Veneto (Associazione Nazionale di Azione Sociale) con sede Verona manifesta il proprio cordoglio ai familiari delle vittime e tende una mano agli sfollati Emiliani, come ha sempre fatto in tali occasioni, mediante concreti atti di solidarietà; nello specifico mette a disposizione, così com'è avvenuto qualche anno fa, con la popolazione Aquilana, un sito residenziale nella Regione Calabria nella località di Roseto Capo Spulico, da riservare a una famiglia con maggiori difficoltà (composta per esempio da anziani, donne in stato di gravidanza, bambini nel primo anno di vita, disabili ecc.) che vuole allontanarsi, presa dallo sconforto, dal luogo della tragedia; l'A.N.A.S., vuole contribuire in tal senso a contenere oggettivamente il disagio che ha improvvisamente coinvolto la popolazione donando allo stesso tempo un appoggio psicologico che l'aiuti a rialzarsi in piedi e non abbattersi in un momento seppur così tragico. Per chi fosse interessato, può mettersi in contatto direttamente con il Segretario A.N.A.S. Veneto, telefonando al numero 347/0478644, oppure, inviando una mail all'indirizzo di posta elettronica veneto@anasitalia.org .