Per le giornate di lunedì e martedì previste precipitazioni nevose fino a quote collinari, mentre in pianura le precipitazioni potranno assumere carattere di neve mista a pioggia
Nelle ultime ore sono state rintracciate 8 delle persone di cui non si avevano notizie, mentre il numero delle vittime accertate è rimasto fermo a 7, 4 delle quali identificate e italiane
Sui 1.000 metri di quota, la neve potrà raggiungere anche i 50 centimetri e a bassa quota potrebbe arrivare a 30 centimetri. Il fenomeno determinerà una generale instabilità del manto nevoso
Decisione presa dal centro funzionale decentrato della protezione civile regionale alla luce della situazione meteorologica legata alla neve riportata nel bollettino emesso dal servizio da Arpav
Su tutto il territorio montano veneto, l'abbassamento delle temperature favorisce un discreto consolidamento degli strati superficiali del manto nevoso
Le previsioni per i prossimi giorni hanno fatto salire l'attenzione in Veneto, dove sono attese forti raffiche e precipitazioni nevose anche in pianura
L'assessore regionale alla Protezione civile in Veneto Gianpaolo Bottacin: «Si raccomanda a tutti di non spostarsi nelle prossime ore se non per motivi urgenti e indifferibili»
Sulla montagna veneta si sono verificate, infatti, abbondanti nevicate con quantitativi medi di 40/70 centimetri fra i 1600/2000 metri e alcune piccole valanghe sono già state registrate
Il Centro funzionale decentrato della Protezione Civile ha emesso un avviso di criticità idrogeologica e idraulica, mentre nelle zone montane si è a rischio valanghe
Proseguono i rischi legati al pericolo di valanghe in montagna e lo stato di attenzione per criticità idrogeologica su alcuni bacini idrografici della regione
Il Centro Funzionale Decentrato della Regione tiene monitorata la situazione sul territorio, alla luce delle previsioni diffuse da Arpav: gli stati di attenzione resteranno in vigore fino alla mattinata di sabato
Riapriranno sabato 3 febbraio gli impianti sul Baldo, compresa la Funivia di Malcesine, mentre le piste da sci di fondo e quelle pedonali sono già oggi state battute in Lessinia
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione ha emesso una serie di avvisi contenenti lo Stato di preallarme e lo Stato di Attenzione per criticità geologica e idrogeologica, dopo le precipitazioni delle ultime ore
Il Ritorno alla Normalità è stato dichiarato il 5 gennaio dallo stesso Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione, che però guarda con preoccupazione alle precipitazioni previste per domenica
Nei giorni scorsi è caduta neve fresca ma ci si attende un weekend quasi primaverile, per questo bisogna fare molta attenzione all'attività valanghiva spontanea
Anche sulle Dolomiti è grado di rischio 3, a seguito delle ultime nevicate. Il consiglio è di consultare gestori dei rifugi o guide alpine per valutare le condizioni di pericolo