Donazione di organi, Verona la seconda città più generosa d'Italia
Tra i centri con più di 100mila abitanti, solo Trento ha dati migliori del capoluogo scaligero in base al rapporto del Centro nazionale trapianti
Tra i centri con più di 100mila abitanti, solo Trento ha dati migliori del capoluogo scaligero in base al rapporto del Centro nazionale trapianti
Nel 2023 i trapianti da donatore deceduto sono stati 680 in tutta la regione, mentre quelli da donatore vivente sono stati 752
Verona è quarta in Italia per manifestazioni in vita favorevoli alle donazioni e basso tasso di opposizioni. E oltre al primato nei trapianti di rene e fegato, Aoui è stata la prima in Italia a eseguire il prelievo combinato di cuore e polmoni
È stato eseguito nell'azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona. Il donatore era morto da oltre 40 minuti e i chirurghi sono riusciti a prelevare cuore, polmoni, reni e fegato per salvare cinque vite
«Se si tiene conto che il sistema esce da due anni di dura pandemia che ha costretto a limitare le attività, i risultati ottenuti sono davvero sorprendenti», ha detto il presidente regionale Luca Zaia
I dati diffusi dal Centro nazionale trapianti collocano Verona al secondo posto nazionale tra le città con più di 100.000 abitanti. Zaia sottolinea per il Veneto la «generosità dei donatori e delle loro famiglie e una straordinaria organizzazione che accompagna l’evento di un trapianto dall’evento»
Il presidente della Regione: «Il sistema trapiantistico veneto è una vera rete, fatta di concretezza, tempestività, professionalità»
L'operazione è stata realizzata per la prima volta al Mater Salutis di Legnago e gli organi prelevati sono stati trapiantati con successo. La dottoressa Alessandra Da Ros: «A tutti lavoratori che sono stati coinvolti va il ringraziamento più sincero»
Dal corpo di un 50enne deceduto prematuramente sono stati prelevati anche fegato e reni, attraverso un'operazione durata un giorno interno
I chirurghi veneti si sono resi protagonisti anche di dieci prelievi di organo a cuore fermo, dei quali cinque a Padova e cinque a Verona. Zaia orgoglioso
L'operazione di trasferimento degli organi dal Policlinico di Milano è avvenuta nella giornata di domenica 12 dicembre
«È stata la moglie a dare il consenso per onorare, ci ha detto, il grande spirito di generosità che aveva il marito», ha spiegato il dottor Vincenzo Malcangi, responsabile del coordinamento donazioni e trapianti del Policlinico di Bari
«Chiunque avrebbe scommesso in una forte riduzione, se non addirittura in un blocco. Invece no», ha detto Luca Zaia commentando i dati che indicano 29 trapianti di rene, 3 di cuore e 10 di fegato realizzati nella zona scaligera
La donna sembrava irreperibile ma i militari sono riusciti a rintracciarla in mezzora, dopodiché l'hanno fatta accomodare in auto e hanno attraversato la città in pochissimo tempo, per permetterle di sottoporsi all'intervento
Il capoluogo scaligero ha raccolto 10.450 dichiarazioni di volontà sulla donazione di organi e tessuti. Di queste, 9.644 sono favorevoli. Sono il 92,3%, tra le grandi città meglio solo Bolzano e Genova
Il presidente del Veneto Luca Zaia: «Siamo riusciti a diminuire anche le liste d'attesa, che è il risultato più bello tra quelli che testimoniano un successo complessivo»
Il famoso chirurgo toracico veronese era tra i 14 campioni veneti che hanno partecipato ai Campionati Europei dei Trapiantati e che sono stati celebrati a Palazzo Balbi
"La tua scelta è vita che rinasce" è il nome dell'iniziativa che punta ad informare i veneti sulle modalità per dare il proprio consenso alla donazione di organi. Nella nostra regione sono già 343.104 le adesioni
È andato a buon fine il trapianto di reni avvenuto il 16 agosto da donatore vivente e con gruppo sanguigno incompatibile. Il giorno prima c'erano stati altri due trapianti, uno di cuore e l'altro di rene
Sono due i trapianti realizzati il 15 agosto al polo confortini, uno di cuore dal Prof. Giuseppe Faggian dell'AOUI di Verona, l'altro di rene dall’équipe diretta dal Dott. Luigi Boschiero
"Bene - ha spiegato Coletto - l'andamento complessivo dei Centri di Padova, Verona, Treviso e Vicenza, il che dimostra che non solo siamo in presenza di un'eccellenza assoluta, ma anche diffusa sul territorio"
"Si tratta di una conferma di eccellenza a livello nazionale - ha dichiarato soddisfatto il Presidente della Regione Zaia - ottenuta in una fase di tagli nazionali alla sanità"
Mandando un messaggino al 45501 si possono donare dai 2 ai 5 euro per aumentare il numero di polmoni disponibili per chi è in attesa di trapianto. All'iniziativa aderiscono i marciatori veronesi
I dati del Centro Nazionale Trapianti collocano il Veneto al terzo posto per numero di procedure per milione di abitanti, grazie al centro scaligero e a quello padovano