Uno stuolo di commenti sui social contro gli agenti di polizia chiamati ironicamente «gendarmi», «pagliacci» o peggio ancora, ma che non è passato affatto inosservato
San Giovanni Lupatoto è il primo Comune del 2020 a firmare il decalogo che promuove l’uso consapevole del linguaggio sul web, tra i punti principali figurano: «Virtuale è reale», «Gli insulti non sono argomenti» e «Condividere è una responsabilità»
«Il linguaggio sessista usato - spiegano gli attivisti del Circolo Pink in relazione alle scritte in Veronetta - non è molto diverso dai messaggi di odio di cui le loro pagine erano piene»
Dopo la chiusura degli account Facebook e Instagram, è stata annunciata anche una manifestazione a Verona per «difendere il proprio diritto alla libertà di opinione e di pensiero»
«In un momento in cui si fa un gran parlare della necessità di rafforzare la lotta alla violenza verso le donne - spiega Zaia - una donna e una brava amministratrice viene messa nel mirino con un gesto di rara violenza». Solidarietà anche dal consigliere veronese Bacciga
«Pensate solo se qualcuno, a parti invertite, avesse fatto un sondaggio simile su di lei...apriti cielo!», scrive polemicamente il consigliere di maggioranza Andrea Bacciga
Dai post panoramici all’ansia da rientro! Più di 7 veneti su 10 aprono i social almeno una volta al giorno durante le ferie, ma solo 8% pubblica quotidianamente
Trionfatore ad X-Factor, al centro delle polemiche sui social, piace a "destra", si definisce «libero pensatore», sarà il protagonista del Capodanno veronese: è il rapper Anastasio
Il ragazzo olandese è scomparso la scorsa notte e indosserebbe "un cappello a strisce e una camicia blu", secondo la descrizione fornita dalla madre che ha chiesto aiuto per ritrovarlo
Si è svolto in piazza dei Signori il presidio pacifico a sostegno dei migranti per chiedere "porti aperti", mentre sui social non sono mancati insulti e parole molto pesanti verso i manifestanti
La promotrice della petizione #Savegiulietta è stata pesantemente attaccata sui social: "Sono dispiaciuta e turbata da questo tipo di reazioni provenienti tanto da uomini che da donne. Toccare il seno di Giulietta è per me una strumentalizzazione del corpo femminile"
Matteo Bresaola, founder del progetto, espone la propria intuizione alla mostra “Music is the Global Power”, visitabile fino al 4 novembre presso AtelierSì a Bologna, e gode del supporto della stessa società che fornisce energia elettrica e gas naturale a privati, aziende ed enti
È la provocazione lanciata da Parallel Lines, progetto creato dalle artiste Silvia Lana e Ilaria Marchesini, con l'iniziativa che gioca su un doppio senso e sullo slogan #nonsibaratta