L'associazione ha chiesto di «avviare le dovute indagini e conseguentemente a voler provvedere a inibire gli atti e i comportamenti lesivi degli interessi dei consumatori e degli utenti»
Il Tar si è espresso a favore del Comune per l'ordinanza che limita gli orari di apertura delle sale slot. I consiglieri di opposizione: "Ora si intervenga sulle tante attività che nel frattempo hanno aperto"
I numeri delle provincia di Verona parlano di oltre 7.500 slot machine, più di 1.500 videolottery e 25 milioni di gratta e vinci venduti. L'auspicio è ridurli grazie a questo accordo
L'operazione Sfinge, condotta dalle Fiamme Gialle di Torino, ha visto 12 persone denunciate per un business illegale che coinvolgeva l'intero territorio nazionale e oltre 1400 locali pubblici
Il provvedimento del giudice riguarda sette violazioni accertate a carico di alcuni esercenti per cui è scattata la chiusura. L'ordinanza è ancora valida e la polizia municipale continuerà a verificare che sia rispettata
Alcuni militanti del movimento politico, nella notte tra giovedì e venerdì, hanno "chiuso" con del nastro adesivo alcuni locali distribuendo anche alcuni volantini
Possono funzionare solo dalle 16 alle 24. Non accolto il ricorso presentato da un esercente che ritiene ingiusto che le limitazioni non si applichino anche alle sale slot
Il problema che si crea è che i ludopatici vanno a giocare nei comuni dove non c'è limite di orario. "In questo modo non si contrasta efficacemente la malattia del gioco d'azzardo"
A muovere pesanti critiche contro l'operato della Giunta regionale è direttamente l'Assessore alle Attività Economiche Marco Ambrosini. Nel mirino il Consigliere Stefano Valdegamberi
Ha superato anche Venezia, secondo i dati del ministero delle finanze elaborati da Agipronews. Tolte le vincite, i giochi a premi in regione hanno incassato più di 1 miliardo
L'assessore al commercio Marco Ambrosini si dice fiducioso che la sentenza del 6 ottobre ribalterà l'ordinanza del giudice civile che ha riattivato alcune macchinette
Non è una sentenza, ma un'ordinanza del giudice civile riguardanti due sale, una in via Cavour e l'altra in via Torbido. Alla base di questa decisione un problema di competenze
Questa volta i giorni di chiusura saliranno a 30, anziché 7, per l'attività colta nuovamente in fallo dalla polizia municipale di Verona. Alcuni provvedimenti inoltre sono stati presi nei confronti di altri esercizi
I vigili hanno dato esecuzione coattiva ai provvedimenti di sospensione del funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro in due sale ubicate in corso Cavour e via Torbido: “Esprimo la mia gratitudine agli uffici del Commercio"
Il comune scaligero ha stabilito nei giorni scorsi nuove regole per le sale giochi, per chi frequenta le aree verdi, per chi porta a spasso i cani e per l’accensione di fuochi, oltre ad altri provvedimenti minori
Secondo le previsioni, entro i prossimi tre anni il numero degli apparecchi presenti sul territorio regionale dovrebbe essere ridotto di oltre 5.800 unità e intanto il Comune vince sugli esercenti davanti al Tar
Il gruppo del Partito Democratico apprezza l'impegno del consigliere Vittorio Di Dio e della destra nel giocare la partita contro la dipendenza da slot machine e gioco d'azzardo
Con le nuove norme approvate dal Consiglio è praticamente impossibile trovare un luogo dove aprirne di nuove. E scattano le prime sanzioni per chi non rispetta l'ordinanza sugli orari
È stato approvato dal Consiglio comunale il Rendiconto della gestione del Comune relativo all'esercizio finanziario 2015. Approvata anche la delibera per la limitazione di nuove aperture di sale gioco e di implementazione di slot machine
Alcuni titolari di bar con slot machines aveva presentato un'istanza per sospendere il provvedimento, che però è stata respinta dal tribunale, che lo ha ritenuto "congruamente motivato e comprensivo di una serie di dati ed elementi di fatto"
Approvato il Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d'azzardo. Il Vice Sindaco Caltagirone: "Importante provvedimento per l'Amministrazione di Gianluigi Mazzi anche se il governo non ci pensa"
I gruppi hanno fisicamente chiuso alcune sale giochi situate nel territorio scaligero: "Per contrastare il grave fenomeno della ludopatia non serve a nulla imporre vincoli d'orario o di distanza"