Si tratta di un'evoluzione per questa protesi, che dovrebbe assicurare interventi più brevi e meno traumatici, oltre a rimediare a quelle patologie che portano alla progressiva degenerazione dei fotorecettori della retina, causando cecità
I positivi risultati delle sperimentazioni sugli animali sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Nature Materials. Ora si attende l'ok alla sperimentazione sugli uomini