Tutti gli episodi hanno chiamato in causa i militari della Compagnia di Legnago, sempre impegnati nei costanti controlli del territorio anche nel corso del periodo estivo
I carabinieri hanno intensificato i loro servizi nelle due zone, identificando diverse persone, tra le quali alcuni destinatari di ordini di carcerazione, mentre in due episodi sono dovuti intervenire per bloccare altrettanti malviventi
Fortemente alterato da alcol e droghe, avrebbe creato scompiglio nel centro di Verona. È stato necessario l'intervento di tre pattuglie, ambulanza e automedica per gestire la situazione: il giovane avrebbe poi cercato di scappare e mantenuto un atteggiamento aggressivo anche in ospedale
Lo avrebbero notato mentre spacciava hashish nella zona di piazzale XXV Aprile, ma quando lo stavano ammanettando avrebbe chiesto aiuto ad altri cittadini stranieri presenti in zona. Le forze dell'ordine gli hanno dunque tolto le manette, ma lo hanno poi fermato in piazza Pradaval
La donna era già sottoposta al divieto di avvicinamento al 52enne e quando i poliziotti, allertati dalla vittima, sono arrivati sul posto, l'avrebbero trovata nel cortile condominiale mentre inveiva contro di lui, minacciandolo anche gravemente
Quando i carabinieri di San Bonifacio lo hanno soccorso ed identificato, non ha voluto fornire loro i motivi della sua fuga, rifiutandosi di essere sottoposto ai test per alcol e droga, e venendo poi trovato in possesso di cocaina e hashish
Il furto si è consumato la notte scorsa su una vettura parcheggiata in Via San Francesco. Il responsabile è stato rincorso da un testimone e dal poliziotto che poi lo ha fermato all'incrocio tra Interrato dell’Acqua Morta e Via Carducci
L'uomo aveva il volto tumefatto e un taglio sul sopracciglio sinistro, ma questo non li avrebbe impedito di mostrarsi aggressivo e ostile nei confronti della volante della questura di Verona intervenuta in via San Nazaro. Agli operatori avrebbe poi detto di essere stato rapinato del cellullare
Deve scontare 11 mesi e 26 giorni di reclusione per due condanne ricevute nel 2018 e quando gli agenti delle volanti della questura di Verona lo hanno fermato, hanno appurato il tutto grazie alle verifiche in banca dati e hanno accompagnato il 25enne a Montorio
L'uomo è stato anche segnalato alla Prefettura per uso di stupefacenti perché trovato in possesso di otto bustine trasparenti con chiusura ermetica, due delle quali contenenti residui di marijuana
La Polfer lo ha rintracciato e fermato in un bar di piazzale XXV Aprile a Verona: era ricercato come presunto autore del furto di due smartphone in stazione
Entrambi gli episodi si sono verificati venerdì a Verona, il primo in corso Sant'Anastasia e il secondo alla fermata del bus di via Poiano. Sono stati gli agenti delle volanti della questura ad intervenire: in entrambi i casi sarebbe coinvolto un 23enne, che avrebbe agito con un 20enne prima e con un 18enne poi
È stato un cittadino ad avvisare il 112 dell'accesa lite che si stava consumando a Zevio martedì, scaturita da futili motivi. I militari intervenuti hanno tratto in arresto un 41enne con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e tentate lesioni aggravate
L'uomo era sprovvisto di patente in quanto gli era già stata ritirata e il ciclomotore aveva applicata una targa che risultava già radiata dal registro del P.R.A., così ha cercato di sfuggire ai carabinieri impegnati in un'attività di controllo del territorio a Montecchia di Crosara
Alla fine il 60enne di origine indiana è stato tratto in arresto dai militari della stazione di Castel d'Azzano con le accuse di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale, dopo essersi appropriato della merce da un supermercato
Il 35enne si era impossessato di whisky, birre, indumenti, auricolari bluetooth, cuffie e casse audio, per un valore di oltre 530 euro, ma quando ha superato le casse automatiche dell’Esselunga di viale del Lavoro è stato fermato dall'addetto alla vigilanza
L'episodio è avvenuto nella tarda serata di giovedì in via XX Settembre a Verona. Una delle vittime è stata ripetutamente colpita al volto, dopo essersi rifiutata di consegnare portafoglio e cellulare ad uno dei malviventi
I due poliziotti sono stati costretti a ricorrere poi alle cure ospedaliere. L'individuo era stato fatto scendere dal treno a causa del suo atteggiamento molesto ed aggressivo tenuto nel corso del viaggio
Prima avrebbe colpito il mezzo, dopodiché sarebbe toccato alle due occupanti. Si sarebbe rivolto poi in maniera aggressiva ad altri clienti e avrebbero cercato lo scontro con uno dei dipendenti della LIDL di Corso Milano, a Verona, venendo infine arrestato dalla polizia di Stato
Doppio intervento, quasi in contemporanea, per i carabinieri di Verona, allertati da alcuni residenti che avevano notato le azioni di alcuni giovani, i quali sono stati fermati, identificati e portati in caserma
Tutto sarebbe nato da un tentato controllo di polizia dei carabinieri, i quali avevano notato un'Audi S6 in via Pasteur e due persone vicine intente a parlare, che alla vista delle divise sono fuggite a tutta velocità, rischiando di provocare una vera strage
Un 29enne era riuscito a sfuggire alla prima presa di due vigilesse ed è stato poi bloccato dai militari. «Collaborazione efficiente e tempestiva», ha commentato il comandante della polizia locale di Lazise
L'uomo era scappato con il telefonino della titolare di un centro estetico di Via XX Settembre a Verona. Inseguito dalla vittima, l'uomo è stato fermato da due agenti di polizia penitenziaria e arrestato dai carabinieri