L'arresto è stato eseguito dai carabinieri di Forlì-Cesena a coronamento di un'indagine partita dallo stupro di una 14enne di cui è accusato un 55enne ravennate finito ai domiciliari
Coinvolti uomini di età compresa tra i 16 e i 73 anni. Inchiesta diretta dalla procura di Venezia e delegata dal Cncpo. Il commento di Zaia: «Stroncato orrore indegno dell’umanità»
La polizia postale ha tracciato il bilancio delle attività svolte nell'anno appena trascorso, passando dai reati in danno alla persona, ai Financial CyberCrime, fino alle iniziative per le scuole
L'uomo sarebbe un "predatore virtuale seriale" con precedenti specifici. Le forze dell'ordine sono risalite a lui in seguito alla denuncia di un genitore inoltrata al Commissariato di Conegliano, nel Trevigiano
L'uomo di 56 anni è recidivo ed è stato portato in carcere. Nel computer sono stati trovati foto e video di abusi sessuali anche su bimbi di pochi mesi
Si tratta di un operatore sanitaria veronese, sul quale è risalita la Polizia postale in seguito ad un'indagine della Procura della Repubblica di Milano
Viveva a Sommacampagna con i genitori ed ora è in carcere. È ritenuto uno dei nodi di una rete di pedofili presente in 15 regioni italiane e che la polizia postale ha sgominato
La studentessa è minorenne e quindi il materiale è pedopornografico agli occhi della legge. E rapidamente viaggia il consiglio di cancellare i file in tutti gli smartphone
L'operazione portata a termine dalla polizia postale del Veneto, ha permesso di arrestare un 22enne residente nella provincia di Vicenza e un 47enne residente nella provincia di Alessandria
L'indagine ha toccato diverse regioni italiane ed è stata portata a termine dal Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Friuli Venezia Giulia, coordinato dalla Procura Distrettuale di Trieste
Nell'ambito dell'operazione “Showcase”, condotta dal Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania, sono stati denunciati 15 italiani e circa 200 stranieri saranno segnalati alle autorità di vari paesi d'origine
Un vasto giro di materiale pedofilo in rete è stato portato alla luce dalla Polizia postale di Milano, che dopo mesi di indagine ha dato via al blitz all'alba di mercoledì
Il ragazzo era stato adescato su facebook da un 40enne pedofilo, con un falso profilo di una giovane, che lo aveva convinto ad inviargli foto che lo ritraevano in atteggiamenti sessualmente esplici e a coinvolgere anche il fratello
La vicenda ha origine dall'analisi dei dispositivi sequestrati ad un 40enne arrestato nei mesi scorsi dalla polizia postale di Verona e di Como, il quale su Facebook si fingeva una 17enne per intraprendere amicizie virtuali con minori
Il corpo ha siglato un protocollo d'intesa con Yarix, azienda specializzata nella cyber security: "Con questo e altri accordi, con la consueta attività quotidiana, ci adoperiamo per non farci trovare mai impreparati alle nuove sfide che il processo tecnologico ci impone di affrontare"
In seguito alla denuncia mossa da parte dei genitori di un adolescente della provincia scaligera, la Polizia postale ha arrestato in flagranza di reato un uomo residente a Como che adescava sul Web ragazzini fingendosi minorenne utilizzando profili fasulli
Su di lui indagano la procura e la polizia giudiziaria di Rovigo. Un caso di pedofilia con vittime anche preadolescenti. Per adescarle si fingeva un loro coetaneo
L'operazione è stata eseguita dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni ligure ed ha portato all'individuazione di un 21enne che sarebbe stato a capo della rete di scambi di materiale "hot" riguardante minori
A Verona l'incontro si terrà all'Istituto “Leonardi - Figlie di Gesù” il 9 febbraio, con l'obiettivo di di aiutare gli utenti della Rete a navigare in piena sicurezza e a gestire con consapevolezza e controllo i dati condivisi online
Aveva portato il pc acquistato poche settimane prima in riparazione a causa di un guasto allo schermo e quando è partito lo screen saver composto da immagini pedopornografiche, gli uomini dell'assistenza hanno lanciato l'allarme
Due inchieste autonome condotte dai carabinieri di Siena e dalla polizia postale di Firenze si sono poi intersecate, dando origine ai provvedimenti della Procura e a perquisizioni in tutta la penisola