Quattro arresti per truffa, fornivano apparecchi per aiutare nei test per la patente
Il capo della sospetta organizzazione criminale è stato portato in carcere. Agli arresti domiciliari, nel Veronese e nel Mantovano, tre suoi collaboratori
Il capo della sospetta organizzazione criminale è stato portato in carcere. Agli arresti domiciliari, nel Veronese e nel Mantovano, tre suoi collaboratori
Due individui sarebbero stati scoperti dalla polizia locale di Verona, dopo aver superato la prova scritta grazie ad un suggeritore. Il comandante Luigi Altamura lancia un nuovo appello al Parlamento «perché venga approvata una norma che preveda sanzioni penali molto più severe»
Telecamere, telefono cellulare, micro-auricolare e la complicità di un suggeritore esterno ai locali della Motorizzazione: lo schema, spiegano dalla polizia locale, sarebbe sempre quello
La polizia locale di Verona ha bloccato altre due persone, che sono state segnalate in procura, per aver cercato di superare il test con l'"aiutino" di dispositivi tecnologici
L'appello è del comandante della polizia locale di Verona Luigi Altamura dopo la scoperta di altri due candidati pronti a passare la prova scritta con l'ausilio illecito di telecamere, cellulari e auricolari
La sinergia tra la polizia locale di Verona e la polizia stradale di Vicenza, ha portato alla scoperta di una struttura ramificata nel Nord Italia che secondo gli investigatori sarebbe stata in funzione da anni: 8 le persone denunciate, mentre è al vaglio la posizione di circa altre 40
Aveva un cellulare nascosto nella felpa collegato ad un microauricolare, con cui comunicava con due persone all'esterno che suggerivano da dentro un suv. La polizia locale di Verona è poi risalita ai nomi di altri individui che potrebbero aver usufruito di questo aiuto illecito
Sono circa 60 gli automobilisti che si sospetta abbiano preso la patente pagando un extra per essere aiutati. Ora devono dimostrare la loro idoneità al volante, ma sono stati chiamati anche in Procura per rispondere degli illeciti amministrativi a loro contestati
Indagine congiunta della Polizia Stradale di Verona e Rimini. Il guadagno potenziale dell'organizzazione poteva essere anche di 50mila euro al giorno
È questo più o meno il numero degli automobilisti che avrebbero sfruttato il sistema messo in piedi da un funzionario della Motorizzazione
Sono un funzionario della Motorizzazione, i responsabili e i titolari di alcune scuole guida. I candidati che pagavano soldi extra, avrebbero ottenuto le risposte all'esame di teoria ed un esame di pratica "semplificato"
È stata concessa la proroga alle indagini della polizia che sospetta la partecipazione di molti soggetti ad un sistema che si basava sul suggerimento delle risposte durante i test a fronte di un cospicuo pagamento