La richiesta è stata inoltrata dai curatori fallimentari. Riattivare provvisoriamente l'azienda potrebbe essere conveniente e aiutare i dipendente ad accedere agli ammortizzatori sociali
L'imprenditore di Montichiari ha messo nel mirino la storica azienda veronese fallita a maggio, per rilevarne il marchio e l'intero complesso produttivo
I curatori fallimentari lavorano in fretta perché più tempo passa e più il valore della ditta di San Giovanni Lupatoto scende. L'aggiudicazione avverrà attraverso un'asta competitiva probabilmente a luglio
"Il tavolo di confronto su Melegatti – ha detto l’assessore regionale veneto al Lavoro - ha come obiettivo il mantenimento dell’attività produttiva e la difesa dei livelli occupazionali"
"La crisi della Melegatti - ha dichiarato l'esponente Pd Salemi - deve essere l’occasione per comprendere che serve rilanciare l’intero sistema per evitare un tragico film già visto"
La speranza è l'ultima a morire, recita un adagio, così anche dopo la sentenza di fallimento del Tribunale di Verona, c'è stato chi è entrato nello stabilimento per tenerne vivo il "cuore"
Il motore dell'azienda di San Giovanni Lupatoto è spento ma potrebbe ripartire. Si valuta un esercizio provvisorio oppure l'acquisto o l'affitto di ramo d'azienda
Il sindaco di San Martino Buon Albergo: "L'apertura del nuovo stabilimento aveva creato molte aspettative. Mi auguro che il marchio sia preservato e che i lavoratori vengano tutelati"
Inutile anche l'ultimo tentativo dei dipendenti che avevano lanciato un appello al giudice: "La Melegatti siamo noi. Ci permetta di continuare ad avere un futuro"
I vertici aziendali hanno chiesto altri 20 giorni per trovare un accordo con il fondo americano D.E. Shaw & Co., che intenderebbe investire 20 milioni a sostegno di un piano industriale di risanamento e rilancio
Il consigliere regionale: "Non si tratta di speculazione. È un piano da 19 milioni di euro che fornirà garanzie per i creditori e per i lavoratori. Anzi ci potrebbero essere anche nuove assunzioni"
Per la ditta di San Giovanni Lupatoto potrebbe essere l'ultima occasione da cogliere per evitare il fallimento. Il fondo si chiama De Shaw Co. e sarebbe specializzato nel risanamento delle aziende
Anche nell'ultimo giorno utile potrebbe non giungere risposta alla domanda di concordato presentata in tribunale, ma la ditta del pandoro potrebbe ripartire grazie ad un fondo internazionale
Nell'azienda di Sanguinetto, i lavoratori protestano contro la procedura di mobilità aperta per 42 dipendenti. E a quella di San Giovanni Lupatoto restano pochi giorni per presentare la proposta di concordato
L'azienda ha tempo fino al 7 maggio per presentare la proposta di concordato al tribunale di Verona e oltre a quello di Hausbrandt c'è anche l'interessamento di Paluani
La ditta trevigiana: "Abbiamo già pronta la struttura finanziaria per poter procedere con l'acquisizione di Melegatti e confermiamo l'interesse nel portare avanti l'operazione"
L'assessore regionale al lavoro Elena Donazzan: "La soddisfazione di poter vedere nel futuro industriale per Melegatti un imprenditore vero, in carne ed ossa, e inoltre veneto, è davvero grande"
Il fondo maltese che ha finanziato la mini-campagna del Natale non è svanito nel nulla dopo l'approvazione da parte della proprietà della ditta dolciaria della proposta di salvataggio presentata da Hausbrandt
La ditta trevigiana ha confermato il proprio impegno per risolvere la crisi dell'azienda di dolci e il suo presidente Fabrizio Zanetti spera di poter cominciare a lavorare quanto prima
Non ci sono i tempi tecnici necessari e ora il Gruppo Caffè Hausbrandt dovrà presentare un piano di risanamento del debito dell'azienda Melegatti entro il prossimo 23 febbraio
Il presidente della Regione Veneto si è detto riconoscente verso il giovane imprenditore del gruppo che opera nel campo del caffè e che adesso ha preso in mano anche le redini dell'azienda dolciaria veronese
L'annuncio ufficiale è arrivato direttamente dal gruppo presieduto da Fabrizio Zanetti: "L'obiettivo è quello di rilevare la Melegatti per risanarla e creare un grande gruppo Made in Veneto"
L'offerta dell'azienda italiana presieduta da Fabrizio Zanetti è di un milione di euro e permetterebbe non solo di far ripartire la produzione immediatamente ma anche di superare le difficoltà di bilancio
Dopo le polemiche, il fondo maltese ha fatto sapere di voler nuovamente incontrare i vertici della storica azienda dolciaria veronese, ma nel frattempo scatterà la cassa integrazione