Le ordinanze di custodia sono state emesse dalla Procura di Trento e sono indirizzate a otto uomini, quattro dei quali sono stati arrestati e altri quattro sono ancora ricercati
L'episodio si è verificato a Montorio, dove alcuni malviventi hanno approfittato dell'assenza della famiglia residente per entrare nell'abitazione e appropriarsi di ciò che serviva loro
Nella casa di località Porcino, a Caprino Veronese, i criminali hanno cercato una cassaforte che non c'era e così se ne sono andati con i pochi soldi presenti in casa e con il Porsche Cayenne parcheggiato fuori
I carabinieri della compagnia di San Bonifacio li hanno arrestati giovedì mattina, ritenendoli colpevoli di quattro colpi messi a segno a Caldiero, Illasi, Arzignano e Alta Villa Vicentina: le indagini però proseguono
I carabinieri sono arrivati tempestivamente sul posto, riuscendo a bloccarle mentre cercavano di scappare: la perquisizione personale, poi ha permesso di trovare gli oltre 2 mila euro di proprietà del residente
Quando i due residenti sono rientrati, lo hanno sorpreso insieme ad altri due complici mentre rovistava nell'abitazione. Il terzetto allora si è dato alla fuga, ma il particolare è stata immortalato dalle telecamere della zona
Si era appropriato di circa mille euro che aveva trovato nella camera da letto dell'abitazione di Vangadizza, ma al momento di andarsene ha incontrato il proprietario. Sulla vicenda indagano ora i carabinieri
Sono stati arrestati a Sanguinetto, dopo aver messo a segno un colpo a Brescia il 17 luglio scorso, nel quale si erano appropriati di un bottino di mille euro in contanti, monili e preziosi, purtroppo mai recuperati
Ha notato il cancelletto e la porta aperta, così ha deciso di controllare se fosse tutto a posto ed ha trovato il malvivente nell'abitazione, che si stava appropriando di alcuni effetti dei padroni di casa
Il proprietario dell'abitazione era in ospedale, così quando hanno udito qualcosa di strano provenire dall'altra parte del muro, hanno notato anche la finestra rotta ed è partita la segnalazione alle forze dell'ordine
Un forte rumore proveniente dalla finestra lo ha destato dal suo sonno e in quel momento ha notato l'individuo intento a manomettere una grata: a quel punto è scattata quindi la chiamata alla Polizia
Nel mese di febbraio era riuscita ad entrare in due abitazioni sfruttando la distrazione, o la buona fede, dei residenti. I carabinieri però sono riusciti a risalire alla 58enne, che ora si trova agli arresti domiciliari
Aveva sentito dei rumori sospetti provenienti dal pianerottolo e così dallo spioncino ha sorpreso il ladro. Chiamando il 113 ha fornito anche una descrizione del malintenzionato poi fermato
Sono due 35enne romeni, fermati in provincia di Udine, a Latisana, poco prima che riuscissero a scappare in Slovenia. Almeno cinque però sarebbero i componenti del gruppo criminale
Sono stati i carabinieri a bloccarli dopo aver notato un paio di autovetture in sosta in via Marzabotto con le portiere scassinate e aver poi sentito l'allarme scattato nell'abitazione
Da tempo, i militari avevano notato l'aumento dei furti in abitazioni. Grazie alle descrizioni fornite dalle vittime, hanno stretto il cerchio su tre pregiudicati ora in carcere
I colpi erano stati messi a segno tra l'ottobre e il dicembre del 2016. Un componente della banda era già in carcere. Per gli altri due è scattato l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
I tre colpivano principalmente a Udine e Gorizia, ma avevano messo a segno alcuni colpi anche nel Veronese: la loro strategia ha complicato non poco la vita degli investigatori, che alla fine sono riusciti a risalire alle loro identità
Uno si è finto operatore del gas e un altro carabiniere, ma alla richiesta del secondo di verificare se soldi e gioielli fossero al loro posto la donna si è insospettita e alla fine sono stati arrestati tutti due, insieme al complice che li aspettava in auto
I carabinieri di Cologna Veneta hanno rintracciato J.T, classe 1997, dopo alcuni pedinamenti svolti a Roveredo di Guà, che li hanno condotto presso uno stabile luogo di saltuaria dimora di un noto pregiudicato
"Agganciava" le proprie vittime sui siti di offerte lavorative e, dopo aver concordato i giorni di prova, approfittava della prima occasione utile per appropriarsi di denaro e preziosi per poi tagliare la corda
L'episodio è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì a Villafranca. Padre e figlio hanno scoperto i malviventi mentre rovistavano nelle stanze, i quali sono poi scappati a piedi con il bottino
Il colpo è avvenuto la settimana scorsa e i carabinieri sono impegnati al massimo per rintracciare i ladri. La refurtiva è composta soprattutto da gioielli e monete antiche