«Vista la portata del gettito, tante aziende avranno non pochi problemi a superare indenni questa raffica di scadenze fiscali», afferma l'Ufficio studi della Cgia di Mestre
«Serve una vera e propria rivoluzione fiscale che permetta alle imprese, in particolare alle Pmi, non solo di sopravvivere, ma anche di crescere», ha detto il presidente Luca Luppi
L'analisi è stata eseguita dall'Ordine dei Commercialisti sulla base dei dati sul contenzioso tributario italiano relativi al 2020 del Ministero dell’Economia e delle Finanze. A Verona sono 961 i procedimenti pendenti da definire
Sempre secondo la Cgia, anche quest'anno la cosa comporterà degli «effetti negativi sugli acquisti di Natale, perché troppe imposte abbattono i consumi»
Consentirà a chi si trova in difficoltà economica, di pagare i debiti fiscali e contributivi in forma ridotta, con una percentuale che varia dal 16% al 35% dell'importo dovuto, senza sanzioni e interessi di mora
"Secondo gli studi degli Artigiani di Mestre - spiega l'On. della Lega - ogni italiano versa tasse allo Stato per circa 12.000 euro ogni anno, 1.000 euro al mese che rappresentano uno sforzo economico enorme e non più sopportabile. Urgente l'introduzione della flat tax"
I dati aggiornati al 26 aprile, pongono gli scaligeri al quarto posto in Veneto per numero di domande presentate. E per fare richiesta c'è tempo ancora fino al 15 maggio
Nelle due settimane tra Natale e la Befana viene sospesa la notifica di 22.230 atti e la provincia di Verona è quella più graziata del Veneto con 4.484 cartelle e avvisi concelati
Chi acquista un nuovo frigorifero, un forno, una lavatrice ma anche una caldaia può usufruire di una detrazione fiscale Irpef del 50% fino ad un tetto massimo di "10.000 euro". Ecco come
Per accedere all'Ecobonus, ovvero il regime di detrazioni fiscali per promuovere l'efficienza energetica i pagamenti dovranno essere effettuati con bonifico bancario o postale e il rimborso avverrà in dieci anni, con rate di pari importo
Venerdì 21 aprile è l'ultimo giorno per aderire alla definizione agevolata, cosa che hanno già fatto oltre 10 mila veronesi. E i sindacati criticano la pessima gestione delle attività
Sono già 29.000 i residenti a Verona iscritti alla piattaforma Linkmate che permette di eseguire tutte le operazioni che prima si facevano solo all'ufficio tributi
I controllo sono scattati nella mattinata del 21 marzo: le Fiamme Gialle ha acquisito la documentazione fiscale, mentre la Forestale ha verificato le condizioni fisiche e sanitarie degli animali
L'uomo ostentava un altissimo tenore di vita, ma non dichiarava nulla al Fisco. Avrebbe percepito ricavi per oltre 1,5 milioni di euro, omettendo di versare anche 280.000 euro di Iva
Bovolone con 790,48 punti si colloca al primo posto della classifica elaborata da Confartigianato Veneto per attrattività fiscale. Seguono Zevio, Oderzo, Legnago e Mogliano Veneto.
Individuate strutture in regola con imposte versate solo in parte, strutture note che non hanno mai versato nulla, altre presenti su internet ma mai dichiarate, altre che avevano detto di chiudere ma continuano a lavorare con nomi diversi
Situati in pieno centro città ma avrebbero già dovuto cessare l'attività per la perdita dei requisiti. Strutture di pregio con ogni comfort e capacità ricettiva era di 3 e 7 stanze: ben superiore ai limiti imposti
Secondo i dati in mano ai sindacati, non sarebbero state versate le quote di almeno 10mila veronesi. Tante anche le telefonate. Proprio perché alcuni non sanno nemmeno di doverla pagare. Soprattutto quelli in affitto