In un'intervista, il professore dell'università di Verona Claudio Baccarani ha spiegato come il virus sta cambiando la società ed ha aggiunto alcune linee di azione per le imprese
Paolo Pertile, docente di scienza delle finanze nel dipartimento di scienze economiche dell'università di Verona, ha commentato i provvedimenti presi dal Governo per sostenere l'economia danneggiata dal coronavirus
Il governo ha varato il decreto che contiene gli aiuti all'economia danneggiata dall'emergenza sanitaria. «Una manovra poderosa», l'ha definita il premier. Una manovra da 25 miliardi di euro
Sottoscritto protocollo sulle misure di contrasto e contenimento del virus negli ambienti di lavoro, che permetterà alle aziende di proseguire la produzione. Ma si prevedono cali di fatturato anche del 70%
Zavarise: «Abbiamo dato un po’ di ossigeno a tutti quegli esercizi che stanno subendo l’impatto negativo di questa crisi economica provocata dal calo di affluenza in centro storico»
«Intendiamo attivare quanto prima un fondo dedicato per l’emergenza, - spiega il presidente Riello - in cui immettere importanti risorse della Camera di Commercio»
Per rilanciare l'economia cittadina è stata presentata oggi la proposta di istituire uno o più weekend con «attività commerciali aperte fino a tarda notte, eventi culturali ed artistici»
I rappresentanti degli agricoltori si sono confrontati con l'assessore regionale Pan. Chiesti aiuti per reperire la manodopera straniera e un rilancio della sicurezza e della qualità della filiera agroalimentare veneta
Le autorità non ascoltano solo esperti e medici per limitare i contagi, ma si confrontano anche con i rappresentanti del mondo dell'economia per presentare al Governo proposte di sostegno
«Sono a rischio migliaia di posti di lavoro. - spiega Confcommercio Verona - Serve un piano di rilancio del sistema economico e un’attenzione particolare al comparto turistico»
La principale richiesta posta al governo centrale è che gli aiuti riguardino l’intera regione, indipendentemente dalle zone rosse sanitarie, poiché ovunque si registrano sofferenze
L'Ass. regionale al Lavoro Elena Donazzan fa il punto della situazione, avanzando proposte per il governo e volendo tutelare anzitutto il turismo che «è la prima industria del Veneto»
Ma non solo l'agricoltura, tutti i settori sono stati colpiti soprattutto dalla psicosi legata al virus. Il rischio è che i danni economici superino quelli sanitari
Il presidente della Camera di Commercio di Verona, e non solo lui, richiama l'attenzione sui settori danneggiati dal Covid-19 e dalla paura connessa al rischio contagio
I parlamentari veronesi del Carroccio hanno presentato le misure proposte al Governo per aiutare le imprese danneggiate dal virus o dalle misure eccezionali varate per limitare i contagi
Materiale informativo in distribuzione nelle Circoscrizioni e negli sportelli comunali, mentre il sindaco Sboarina si preoccupa per le ripercussioni su economia e posti di lavoro, e lancia un appello al Governo
La Regione ha istituito un tavolo operativo sul settore turistico e la Cna ha ottenuto la sospensione di versamenti e tributi per le imprese dei comuni in cui è presente il virus, ma è ancora poco
L'ufficio studi dell'associazione di categoria stima che l'Italia possa perdere almeno lo 0,3% del Pil a causa di questo virus. E a Verona, il dato può essere maggiore
Gli ultimi dati che riguardano il mondo del lavoro sono confortanti ma nascondono anche delle criticità, le quali saranno affrontate nell'evento in programma in Sala Lucchi
Ben 500 giovani provenienti da tutto il mondo firmeranno con il Pontefice un "patto" per cambiare l’economia globale e Verona si prepara con una tavola rotonda in Gran Guardia
L'evento sportivo di novembre ha un importante ritorno economico sulla città, di cui beneficiano tutti: operatori dell'hospitality, ristoratori, commercianti, ma anche musei e servizi locali
«Con il coinvolgimento di biblioteche ed attività commerciali – ha spiegato l'assessore Zanotto – si punta ad accrescere l’impegno dei cittadini verso nuove forme di mobilità, più ecologiche e rispettose dell’ambiente». Ass. Segala: «Hanno già partecipato 5.000 cittadini»
In occasione della Giornata mondiale del dono, che si celebra martedì 3 dicembre, la Fondazione Fevoss Santa Toscana invita i cittadini a donare abiti ed accessori inutilizzati, da rimettere in vendita nel Bazar solidale