Il consigliere regionale replica all'accusa di diffamazione: «Non ho mai detto che lei è una satanista ma solo che non accetto come modello i messaggi con simboli blasfemi e satanici che si evincono dai suoi profili social»
L'avvocato Tigani: «Innumerevoli attacchi vanno avanti da settimane, adesso basta. È vero che di pazzi è pieno il mondo, ma questi leoni da tastiera vanno fermati»
Al Tribunale di Verona volge verso la fine il dibattimento che vede imputata per diffamazione Raffaella Fanelli dopo che a Milano una accusa pressoché identica era stata subito archiviata. «Quella querela nei miei confronti - spiega la scrittrice - è stata lo strumento per cercare di mettere un freno alle inchieste giornalistiche e giudiziarie» sull'omicidio del direttore di "Op" che nel 1979 sconvolse la storia italiana
L'imputata teneva gatti, cani e un canarino in una cascina disabitata a Palazzina di Sona. «I pavimenti erano coperti di spessi strati di vomito e deiezioni», ha raccontato Lorenza Zanaboni, responsabile di Lav Verona
Il brano in questione è "No Game-Freestyle" in cui, secondo il veronese, «è richiamata in maniera esplicita la drammatica vicenda personale e processuale che mi ha visto coinvolto»
L'attore e comico ha però scritto un lungo messaggio che non suona come una scusa: «Non ho problemi ad ammettere i miei torti quando lancio accuse sbagliate. Ma in questo caso non ho lanciato nessuna accusa, nessuno mi ha mai contattato per dire che il post era stato smentito»
Roberto Toniolo, direttore generale di Azienda Zero, ha presentato un esposto alla Procura di Padova, dove s'indaga anche sull'affidabilità dei tamponi rapidi usati dalla Regione Veneto per fronteggiare la pandemia
Per rendere più credibile il mai avvenuto arresto del sindaco di Piove di Sacco Davide Giannella, l'uomo aveva usato la grafica del giornale online PadovaOggi
Il procedimento civile cautelare e urgente si è concluso con un accoglimento parziale delle richieste dell'Mgp, ma lo street artist parla comunque di «sconfitta» per alcuni esponenti leghisti
Lo hanno comunicato Alberto Todeschini e Filippo Vartolo «per prendere in maniera netta le distanze dal suo tentativo di associare il fascismo alla Lega e, in questo caso specifico, al nostro Movimento dei Giovani Padani»
Un gruppo di associazioni si è scagliata contro la mozione presentata dal consigliere Bacciga. Scritte, anche, due lettere aperte, una all'Hellas Verona e l'altra a agli organi di rappresentanza dei giornalisti
Il consigliere Bacciga è il primo firmatario della mozione di «condanna politica per chi diffama la città di Verona» voluta dopo il "caso Balotelli". Nel frattempo però continua a far scalpore l'intervista rilasciata dall'esponente di Forza Nuova e tifoso gialloblu Luca Castellini
Massimo Gandolfini aveva sostenuto che tra le 58 identità di genere approvate da Arcigay per meglio connotare i profili Facebook ci fosse anche la pedofilia
Un cinquantenne di Reggio Emilia è finito nei guai per un post su Facebook del luglio 2018 con cui se l'era presa con una agente della polizia municipale che, a suo dire, non indossava la divisa con decoro
Al centro vi sarebbero alcune dichiarazioni ritenute dalla regione «di carattere diffamatorio», rese nel corso della trasmissione radiofonica "Centocittà" di Radio Uno Rai
L'On. del Pd Alessia Rotta aveva denunciato la presenza di manifesti con «scritte xenofobe e fasciste», chiedendo chiarimenti al sindaco e sporgendo denuncia per affissione abusiva. In risposta Forza Nuova Verona ha sporto denuncia contro la parlamentare per diffamazione
Protagonista della vicenda una coppia gay, un componente della quale ha divulgato ad altre persone un filmato intimo e per questo è stato denunciato, patteggiando poi la pena
È stato chiesto dal gip di Verona di formulare l'imputazione a carico del direttore di una testata giornalistica veronese che scrisse un articolo poco lusinghiero dopo la cena di Cracco per i 50 anni del Vinitaly
Circolano due grafiche, in una si vede la firma della senatrice Bisinella a sostegno dell'educazione di genere e nell'altra insulti ai veronesi attribuiti alla candidata sindaco
Veronese alla sbarra in Umbria. Gli scatti sono stati spediti agli amici di lei e per la difesa l'uomo non può averlo fatto perché non ne conosceva gli indirizzi
Il provvedimento è arrivato ad alcuni utenti del gruppo Vivi Lazise per dei commenti ritenuti dal comandante dei vigili Massimiliano Gianfriddo "minacciosi e offensivi"