Ciliegie veronesi: «Bene la maturazione ma attenzione alla Drosophila Suzukii»
È Coldiretti Verona a fare il punto sulla situazione delle colture sulle colline veronesi all'inizio dell'estate
È Coldiretti Verona a fare il punto sulla situazione delle colture sulle colline veronesi all'inizio dell'estate
Dopo l'ondata di maltempo ad aprile, Coldiretti rivela dati preoccupanti circa la produzione scaligera di ciliegie che rappresenta oltre il 70% di quella totale nella Regione Veneto
Continua a suscitare commenti l'episodio avvenuto a Verona, dove il leader della Lega mangiava ciliegie mentre il presidente del Veneto parlava dei bambini morti per il citrobacter a Borgo Trento
Come per le ciliegie, anche per le polemiche vale il detto «l'una tira l'altra»
Le calde temperature delle scorse settimane hanno anticipato la maturazione di circa 15 giorni, mentre le «conseguenze delle gelate saranno verificate durante gli stacchi», come ha affermato Andrea Lavagnoli, presidente di Cia Verona
Sono stati i supermercati Bennet a richiamare un lotto di queste confezioni per la presenza di principio attivo non autorizzato nel prodotto
Le ciliegie sono associate alla primavera. Questo frutto, molto amato da adulti e bambini, possiede diversi benefici per la nostra salute! Scopriamoli assieme
Andrea Lavagnoli, presidente di Cia Verona: «C'è qualche speranza in più per le varietà medio tardive, a patto che comincino le belle giornate di sole. Ma il prodotto deve essere pagato in maniera soddisfacente»
I parlamentari sollecitano un intervento del ministro per le politiche agricole contro il moscerino che continua a produrre gravi danni alla produzione cerasicola veronese
La Drosophila suzuki sta provocando enormi problemi ai coltivatori veronesi: “L’impatto sulla cultura è disastroso perché dalla deposizione delle uova alle prime evidenze della larva possano 1-2 giorni perciò i produttori preferiscono non raccogliere”
Nel municipio di Roncà, amministratori locali e produttori hanno incontrato l’assessore all’agricoltura della Regione Veneto, Giuseppe Pan, per discutere del problema legato all'arrivo dell'insetto di origine orientale
Drosophila Suzukii, questo il nome scientifico del moscerino dagli occhi rossi che distrugge i raccolti del Veronese: su 150mila quintali ne sono a rischio almeno 100mila della zona collinare
A salvarsi sono solo i coltivatori di patate