Centri Estivi Ricreativi a Verona, introdotta una nuova modalità di accesso
Venerdì la Giunta ha approvato la delibera per i C.E.R.: per la prima volta è stato istituito il sistema della graduatoria per la presentazione delle domande
Venerdì la Giunta ha approvato la delibera per i C.E.R.: per la prima volta è stato istituito il sistema della graduatoria per la presentazione delle domande
Una quindicina di stage sono stati attivati in pochi giorni dalla collaborazione tra Comune e Ateneo scaligero, dando la possibilità agli studenti di portare «direttamente sul campo conoscenze e idee, innovazione e sapere»
Centri estivi a Verona in versione "Covid" ma con le rette invariate. Aumenterà il numero degli educatori ma non il costo per le famiglie
Il Comune ha fatto sapere che la disponibilità di accoglienza è ridotta rispetto agli altri anni e che non sarà possibile accettare ulteriori iscrizioni oltre la mezzanotte del 31 maggio
Il Comune di Verona ha avviato l'organizzazione dei CER che prenderanno il via il 22 giugno e che si rivolgono ai bambini dai 3 ai 6 anni e ai ragazzi che non abbiano compiuto i 13 anni (15 se diversamente abili)
Si tiene domenica e richiamerà gli oltre 4.300 bambini che hanno partecipato ai Cer. Tema dell'evento: la scoperta del mondo
Il servizio estivo offre ai genitori l’opportunità di affidare i propri figli a strutture rispondenti alle necessità di svago, divertimento, amicizia in ambienti selezionati e consoni alla loro crescita
Il costo per le famiglie veronesi meno abbienti diminuirà in media del 27%
I pre-cer rivolti ai ragazzi dai 6 ai 12 anni cominceranno con due settimane in anticipo rispetto ai regolari 4 turni estivi proposti dal progetto, mentre quelli dedicati ai bambini dai 3 ai 6 anni prenderanno il via il 2 luglio
"I Cer – spiega l’assessore all’Istruzione Stefano Bertacco – sono un supporto concreto ai genitori per una migliore conciliazione dei tempi dedicati al lavoro con quelli dedicati alla famiglia nonché contribuire a far vivere ai bambini e ai ragazzi esperienze piacevoli"
Durante il periodo di sospensione dell'attività scolastica, le famiglie veronesi hanno la possibilità di affidare i propri figli a strutture rispondenti alle necessità di svago, divertimento, amicizia in ambienti selezionati e consoni alla loro crescita
“Ancora una volta – spiega l’assessore all’Istruzione Alberto Benetti – abbiamo lavorato per offrire un’importante risorsa per le famiglie impegnate nel lavoro durante il periodo estivo e un’opportunità di crescita e di confronto per i ragazzi"