L'invito dei tecnici della Prevenzione è quello di prestare attenzione per tutelare in particolare la salute delle persone anziane e di quelle più fragili
«Stiamo assistendo a una diffusione particolarmente aggressiva dell’influenza stagionale», evidenzia l’ass. regionale alla Sanità del Veneto: «Invito chi non lo ha ancora fatto a vaccinarsi»
«Oltre ai piani di disinfestazione e al rafforzamento degli interventi di manutenzione delle aree verdi, - spiega l'ass. Lanzarin - è indispensabile un’attività di informazione capillare ai cittadini»
Prosegue anche la crescita dei ricoveri di pazienti Covid sia in area medica che nelle terapie intensive: +56 in Veneto e +10 nella provincia di Verona
«La presenza della Omicron era largamente attesa, in linea con quanto osservato anche negli altri Paesi, ed è probabile un aumento dei casi nei prossimi giorni», ha spiegato il professor Silvio Brusaferro. Draghi convoca una nuova Cabina di regia
In costante crescita anche il numero di persone attualmente positive al virus nella nostra Regione. A Verona stabili le terapie intensive, +3 ricoveri in area medica e un decesso nelle 24 ore
Il presidente del Veneto si è detto preoccupato per l'«inesorabile incremento dei contagiati quotidiani», pur sottolineando come il vaccino stia facendo il suo lavoro perché «abbiamo un quarto di ricoverati» rispetto a fasi di precedenti ondate in cui i positivi quotidiani erano gli stessi
Definita "Variant of Concern", la variante B.1.1.529 denominata Omicron è stata riscontrata anche in Veneto e in Alto Adige, sempre in viaggiatori di ritorno dal Sudafrica
«Troviamo sconcertante che una nota sottoscritta da due Ministeri sia sospesa dopo neanche 24 ore», ha commentato il presidente dell'Associazione nazionale presidi Antonello Giannelli
Insieme a Rovigo e Belluno, quella di Verona è la provincia ad oggi meno colpita, ma la ripresa del contagio in Veneto appare assumere i tratti di una vera e propria tendenza in questa fase
Monitoraggio Gimbe: +21,8% decessi e +14,3% ricoveri nelle terapie intensive rispetto alla scorsa settimana. Il Veneto non rischia la zona gialla, ma tutte le sue province sono oltre i 100 casi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti
Dati che iniziano a segnare un trend, il governatore Zaia, oggi a Verona, spiega: «Siamo ancora lontani dalla zona gialla, ma senza vaccini e rispetto delle regole non possiamo escluderla»
In Veneto tutte le province superano la soglia di incidenza settimanale dei 50 casi ogni 100.000 abitanti, a Verona che è quella messa meglio è pari a 93 positivi. Tiene per il momento il sistema ospedaliero, ma si registra «un ulteriore incremento dei posti letto occupati da pazienti Covid»