È il Comune di Verona che è intenzionato a cedere una parte delle sue quote, pur restando al termine dell'operazione socio di maggioranza. Base d'asta: 9.627.508 euro
«Un modo per rendere più speciali gli spazi scolastici dei nostri alunni, ma anche per veicolare il concetto di bene comune», spiega il sindaco Federico Sboarina
L'Ass. Francesca Briani: «Siamo di fronte ad una concezione moderna di itinerario culturale e turistico, che non può non piacere ai cittadini e soprattutto al popolo dei più giovani»
Nel 2015 una ex azionista aveva provato a vendere azioni acquistate l'anno precedente per la somma di 9.000 euro, ma Veneto Banca glielo aveva negato e ora, dopo il ricorso, dovrà risarcire la cliente per violazione obblighi informativa ex post
"Oggi si possono incamerare quasi 26 milioni di euro - dichiara Bertucco favorevole alla vendita - che a nostro parere vanno reinvestiti sul territorio per ridare ai quartieri della città le opere che sono state sottratte da dieci anni di politiche fallimentari"
L'1 gennaio 2017 è nata Banco BPM, società per azioni nata dalla fusione di due banche popolari, quella di Verona e quella di Milano. E nel suo primo giorno di contrattazioni, il titolo è apprezzato
La società che gestisce gli aeroporti di Verona e Brescia nel 2013 ha fatto registrare ricavi per oltre 37 milioni e una perdita di 3,2. Da gennaio a settembre di quest'anno i passeggeri sono cresciuti del 2,4 %. Movimenti cargo a Montichiari a +7,8%
Verranno emesse 1 milione e 497mila nuove azioni al prezzo di 31,71 euro, finalizzate a sostenere lo sviluppo infrastrutturale degli aeroporti di Verona e Brescia secondo gli indirizzi del piano industriale
Passi in avanti per il polo aeroportuale del Nordest: espresso il benestare dei soci alla cessione di quote a Save Spa (da Venezia) da parte del Comune di Villafranca. Il secondo trimestre si chiude con 760mila passeggeri, +4,9% sul 2013
L'accordo che permette alla società che gestisce gli scali di Venezia e Treviso di acquisire quote a Villafranca prevede tra l'altro l'aumento di capitale per un massimo di 47 milioni di euro. Tutto dovrà essere pronto entro il 30 giugno
In vantaggio a poco più di 20 minuti dalla fine e con gli avversari con uomo in meno, sembrava che gli uomini di Corini avessero oramai tre punti fondamentali in tasca, due disattenzioni bruciano il risultato
Gli scaligeri inseguono il sogno Europa. Due reti di Toni, ora appaiato in testa alla classifica dei cannonieri con Immobile, una di Marquinho e una di Gomez, mettono il sigillo su una partita dominata fin dall'inizio
Ljajic porta in vantaggio i giallorossi dopo un primo tempo avaro di emozioni. Nella ripresa il pareggio di Hallfredsson infiamma la partita, con gli ospiti che caricano a testa bassa trovando il gol con Gervinho e Totti, grazie ad un generoso rigore concesso dall'arbitro Mazzoleni
Mihajlovic e Mandorlini optano per un ampissimo turn over che alla fine premia i blucerchiati che conquistano quindi gli ottavi di finale regalandosi l'onore di sfidare la Roma in casa all'Olimpico
Mihajlovic e Mandorlini optano per un ampissimo turn over che alla fine premia i blucerchiati che conquistano quindi gli ottavi di finale regalandosi l'onore di sfidare la Roma in casa all'Olimpico
Anche gli esperti chiamati ad analizzare la proposta dei veneziani vedono di buon'occhio una quota di minoranza. L'esito sarà presentato all'assemblea dei soci, cui spetta la decisione finale, il 28 ottobre prossimo
Il Comune: la cessione a terzi delle nuove aree commerciali produrrà ingenti risorse finanziarie. L'opposizione: "Manovre di finanza creativa. Si parla di milioni come di noccioline"
Il Cda lombardo di Sacbo a settembre "valuterà i passi necessari per un accordo con la società di Verona, in un'ottica di sviluppo organico delle attività in grado di portare reciproci vantaggi operativi e gestionali"
I soci veronesi saranno chiamati a valutare la proposta non vincolante della società che gestisce l'aeoprto di Venezia il 27 agosto: "Importante valore strategico, idoneo alla realizzazione del piano industriale"
Sindaco e assessori hanno deciso di procedere in "autotutela" per non pagare i 213 milioni 800 mila euro che erano stati prestati nel 2006 e 2007 durante l'amministrazione Zanotto