Coronavirus, di cosa preoccuparsi e di cosa no? Ce lo spiegano i biotecnologi italiani
L'Associazione Nazionale Biotecnologi Italiani interviene nel dibattito sul coronavirus che «non è una semplice sindrome influenzale», ma il principale motivo delle necessarie misure drastiche adottate resta quello di evitare di «saturare tutti i reparti di terapia intensiva»