«Posto che Faccioli potrà appellarsi, quale cittadino farebbe infatti amministrare i propri beni da un amministratore indicato come responsabile di gravi fatti di cattiva gestione?», a domandarselo sono Federico Benini ed Elisa La Paglia
Si scaldano le ugole su un possibile accordo a tre, con un partner industriale che andrebbe a sommarsi alle due principali aziende partecipate di Verona e Vicenza
A otto mesi dai fatti che portarono alla sfiducia e poi alle dimissioni del cda, la decisione della Procura sembra segnare un punto a favore di Croce, che commenta: «Il sindaco Sboarina è un traditore»
Agsm installerà un nuovo motore per la produzione di energia ottenuta dai fermentatori dell'impianto che dagli anni Settanta garantisce la depurazione delle acque dell'Adige a valle del suo tratto urbano
L'ex presidente di Agsm Michele Croce: «Agsm non venga svenduta a Milano o a Bologna, ma segua la linea di sviluppo naturale, che è quella del territorio veneto e triveneto»
La deputata cercherà un confronto con Achille Variati, sottosegretario all'Interno ed ex sindaco e presidente della Provincia di Vicenza. «Lo stallo delle trattative tra Agsm e Aim è preoccupante», scrive Businarolo
Il cantiere durerà una settimana e da lunedì partono i divieti di transito e di sosta nel tratto di via Prato Santo compreso tra via Rovereto e via Tonale; ma anche in via Tonale, dall'intersezione con via Medici a quella con via Prato Santo
Massimo Castellani, segretario del sindacato veronese, consiglia di non creare aggregazioni con realtà troppo grandi, ma di unirsi con le multiutility trentine
Bertucco: «La fusione con Aim è ancora bloccata mentre non è dato sapere che posizione prenderà il cda sul "corteggiamento" operato da A2A ed Hera». PD: «Agsm si schiarisca le idee»
La quota di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili è salita al 31%. Il valore degli investimenti si attesta sui 30 milioni di euro. Stabile l'occupazione nel gruppo
Un rinvio che ha scatenato le critiche delle opposizioni. Bertucco: «Il cda dell'azienda è senza maggioranza, ostaggio dello scontro tra Lega e Battiti». PD: «Vuoi vedere che è un problema di poltrone?»
L'ex sindaco di Verona attacca l'attuale amministrazione: «Ho chiesto ufficialmente la convocazione del presidente di Agsm Daniele Finocchiaro in Commissione Controllo»
Per Venturi, il bilancio della gestione Croce potrebbe nascondere brutte sorprese. Ma il leader di Verona Pulite replica: «La mia è stata una gestione più industriale, con il ritorno agli investimenti e un rilevante risparmio sulle uscite»
Il leader e il consigliere comunale di Verona Pulita hanno definito finta la ricerca di un terzo partner per l'aggregazione tra Agsm e Aim. «Il vero intento era quello di aggregarsi a A2A, partner già individuato a monte»
Dopo la fallita operazione con Ascopiave che si è accordata con Hera, le principali partecipate di Verona e Vicenza puntano ad ingrandirsi, ma intanto l'opposizione attacca l'amministrazione Sboarina
Sull'argomento si è tenuto un vertice a Palazzo Barbieri, definito «carbonaro» dai democratici che dicono: «Ne erano all'oscuro il cda di Agsm e tutti i consiglieri comunali di minoranza di Verona e Vicenza»
Si vuole far luce sulla nomina di Daniela Ambrosi come direttore generale di Agsm, su due incarichi affidati allo stesso legale e su di una consulenza richiesta da Amia Consulting
Intanto il consigliere Bertucco presenta un'interrogazione sulle spese avvenute durante la presidenza Croce. «Pagina buia di cui il sindaco deve rendere conto ai veronesi facendo trasparenza fino in fondo»
Il consigliere comunale di Verona e Sinistra in Comune ha chiesto al nuovo presidente di confrontarsi al più presto con il consiglio comunale perché, dice: «Fusioni e aggregazioni in regime di libero mercato non sono mai indolori»
«È a dir poco vergognoso che qualcuno si presti a un comportamento così basso, ha dichiarato Federico Sboarina - facendo speculazione politica sulla pelle dei lavoratori»
È apparsa la copia di un documento strettamente privato, un presunto piano di esuberi in cui si prospetta un drastico calo dei dipendenti all'interno della più importante società controllata dal Comune di Verona
Il sindaco Sboarina ha firmato i decreti di nomina di Mirco Caliari, Maurizio Giletto, Stefania Sartori e Francesca Vanzo, dando di nuovo fiducia ai quattro consiglieri del passato cda. Il quinto nome è quello del manager che il prossimo 10 aprile sarà nominato presidente
La tentazione del sindaco Federico Sboarina di non nominare un politico c'è, ma il consigliere comunale di minoranza commenta: «Nessun manager si vorrebbe invischiare in questo caravanserraglio che sono le partecipazioni pubbliche veronesi»