Il 29enne è stato individuato dai carabinieri come il responsabile della violenta aggressione andata in scena nel pomeriggio del 19 aprile. L'uomo nell'occasione era rimasto a sua volta ferito ed era stato condotto a Borgo Trento
«Non te lo aspetti in un posto così», ha dichiarato Luca Gambaretto. Ed un collega del cameriere malmenato ha aggiunto: «Scene da far west, nessuno si sarebbe aspettato niente del genere»
Le indagini della questura di Verona hanno portato al riconoscimento di una delle persone ritenute responsabili dei fatti avvenuti la scorsa settimana: si tratterebbe di una giovane residente a Guidonia, in provincia di Roma
Al termine di una cena al Ristorante Maffei, la vittima è stata colpita con un pugno e con un centrotavola ed ha riportato lesioni al volto e il setto nasale fratturato
L'aggressore è scappato dopo aver colpito l'uomo in un locale di Corso Porta Nuova. La vittima è stata soccorsa dalla Croce Verde ed è stata accompagnata in ospedale
È arrivata la condanna da parte del dottor Carlo Rugiu, presidente dell'Ordine dei Medici chirurghi e Odontoiatri di Verona, sull'episodio avvenuto nella Bassa martedì pomeriggio: «Confidiamo nelle forze dell'ordine, affinché facciano luce sulla vicenda, così da tutelare tutti gli operatori sanitari»
Da Bozza a Bisinella, fronte tosiano chiede interventi concreti per la sicurezza. Il Pd: «Ok al vigili del quartiere, è una nostra idea, ma paradossale che i consiglieri tosiani rimproverino ad una amministrazione insediata da otto mesi ciò che loro non hanno saputo fare in dieci anni»
Da un gesto innocuo e accidentale è scaturito un pestaggio nella sera di sabato in Via Scuderlando. La vittima è uno studente di 26 anni che ha resistito alla carica del gruppo ed è stato poi aiutato da un tassista
L'aggressore avrebbe voluto un certificato di malattia che il medico non avrebbe potuto produrre. Tommasa Maio di Fimmg: «Non è tollerabile che nulla si faccia per arginare il fenomeno e punire i colpevoli»
In base al racconto della giovane ex studentessa del Maffei, gli aggressori sarebbero dei coloni ed avrebbero usato spray al peperoncino e bastoni per attaccare gli escursionisti
L'amministrazione comunale si congratula con la polizia locale e l'autorità giudiziaria per il lavoro, esprimendo la propria condanna per il gesto dopo aver mantenuto il riserbo su richiesta degli inquirenti. Condizione che non ha impedito alle istituzioni di restare vicino alla famiglia e alla vittima stessa
Le indagini svolte dalla polizia locale sulla brutale aggressione avvenuta in piazza Viviani all'inizio del mese di dicembre, hanno portato all'emissione di un'ordinanza cautelare in carcere per un giovane, che sarebbe stato identificato grazie alle immagini delle telecamere della zona
«Non possiamo permettere che nella nostra città ci sia qualcuno che si attribuisca il diritto di decidere chi può far festa e chi no, chi ha diritto di camminare per strada e chi no», afferma il segretario Pd Verona Emanuele Amaini. Da Traguardi l'appello alla politica per «sostenere la prospettiva di una sana convivenza civile attraverso azioni quotidiane e di governo che mettano in pratica i valori dell'inclusione e del rispetto»
Il grave fatto si sarebbe verificato nella serata di sabato. La vittima è un giovane di 21 anni uscito dal locale per gettare l'immondizia, il quale sarebbe stato avvicinato da un gruppetto di ragazzi, che gli avrebbero chiesto di offrire loro una "bionda"
Due fratelli hanno inseguito un giovane da Via Cantarane a Via Arduino per portargli via il telefono, ma sono stati colti sul fatto dai poliziotti che li hanno arrestati
Due ragazzi ed una ragazza sono le vittime dell'aggressione che si è consumata nella tarda serata di sabato sulle Torricelle e sulla quale stanno indagando i carabinieri di Verona
Secondo quanto riferiscono alcune associazioni «l’avventore di un locale in via Trezza è stato aggredito e malmenato dopo aver redarguito tre persone che stavano cercando di staccare un telo di protezione di un cantiere lì accanto»
La titolare di un centro benessere di Sanguinetto è ricoverata in prognosi riservata all'ospedale di Borgo Trento, vittima della violenza selvaggia di un cliente che l'avrebbe anche derubata
Alla legittima richiesta di esibire il titolo di viaggio, un gruppetto di giovani ha reagito violentemente trovando poi il modo di scappare essendo il treno giunto in stazione a Verona
L'episodio è stato denunciato dall'Uspp del Trivento, pochi giorno dopo un altro fatto di violenza avvenuto nella casa circondariale di Verona, che ha visto un poliziotto ricevere 3 punti di sutura e 7 giorni di prognosi
Il personale ATV ha assistito alla scena ed avvisato il 113, che ha inviato una pattuglia nella zona di Stradone Maffei, a Verona. Una volta in questura, il ragazzo avrebbe tenuto un comportamento aggressivo e si sarebbe rifiutato di fornire le proprie generalità