I colori ritrovati. Il restauro degli affreschi di palazzo Miniscalchi
Un’ampia sezione dell’esposizione sarà dedicata ai restauri eseguiti, dai più antichi ai più recenti
Un’ampia sezione dell’esposizione sarà dedicata ai restauri eseguiti, dai più antichi ai più recenti
Il restauro ha interessato 600 metri di superficie del tetto su cui è stata applicata un'innovativa tecnica di posa dei coppi senza uso di malta
"È importante che tutte le istituzioni, non solo a livello locale ma anche finalmente a livello nazionale - ha detto Tosi - cerchino di dare ordine e disciplina alla promozione dell'ampia cultura italiana, che ovviamente parte dai siti UNESCO"
Si è concluso il restauro dell'opera di Serafino Serafini raffigurante la "Madonna col Bambino tra i santi Rocco e Sebastiano" eseguito da Flavia Maria Benato e Adriana Benetti, con la supervisione di Maristella Vecchiato
Il concorso fotografico propone il tema della città di Verona come "urbs picta", città dipinta, un'espressione con la quale sin dal medioevo si intendeva evidenziare la magnificenza degli affreschi che adornavano spazi interni e le facciate dei palazzi veronesi
Le opere di fra Giovanni da Verona le hanno dato una grandissima fama, in particolare la Sagrestia, definita da Giorgio Vasari "la più bella d'Italia"
Le Case Mazzanti, site in piazza Erbe lungo il suo lato orientale, sono un chiaro e ben conservato esempio della diffusa consuetudine rinascimentale di affrescare le pareti delle abitazioni cittadine veronesi
La basilica di Sant'Anastasia è la più grande della città di Verona e fu edificata nell'arco di un paio di secoli a partire dall'anno 1290. Intitolata realmente al compatrono di Verona San Pietro, la chiesa presenta al suo interno anche il capolavoro del Pisanello "San Giorgio e la principessa"
Ritrova il suo posto a palazzo Sebastiani il ciclo di tre "brani" con gli eventi salienti delle "Storie di Giuditta". Riposizionate anche due sovrapporte con figure allegoriche femminili