Emergenza idrica in Veneto, la Regione: «Garanzia dell’acqua potabile risulta legata a precari equilibri»
Attenzione dell’unità di crisi in Veneto circa la garanzia di fonti idropotabili
Attenzione dell’unità di crisi in Veneto circa la garanzia di fonti idropotabili
L'ordinanza è stata firmata dal sindaco Federico Sboarina su richiesta di Acque Veronesi: in orario diurno ne viene vietato il consumo per utilizzi quali l'irrigazione di orti, giardini e campi sportivi, e il lavaggio di automobili
I sindaci hanno emanato l’ordinanza per limitare l’uso dell’acqua potabile solo agli usi strettamente domestici: «La risorsa idrica è un bene prezioso che, tanto più in un momento come questo in cui è scarsa, va costantemente tutelata»
La società consortile si è rivolta ai sindaci per chiedere di emettere provvedimenti anti-spreco di acqua potabile: il caldo di questi giorni infatti ha fatto aumentare le richieste
A dare notizia è il capogruppo in consiglio comunale del Partito Democratico a Verona, Federico Benini, a cui ha risposto il presidente della partecipata Maurizio Ascione: «In questi anni non risultano esserci state segnalazioni ai nostri uffici»
L'ordinanza è stata firmata venerdì mattina dal sindaco Sboarina che vieta di utilizzare la rete idrica pubblica per l’irrigazione di orti, giardini e campi sportivi, per il lavaggio dei veicoli, così come per riempire le piscine di casa
Ad incappare in questo errore è stato un uomo di Castelnuovo del Garda, che si è poi rivolto all'associazione Consumatori 24, la quale mette in guardia i cittadini dall'acquisto di questi dispositivi
L'Ulss 9 Scaligera ha espresso parere favorevole all'utilizzo della nuova opera costruita a tempi record da Acque Veronesi in località Zara, in sostituzione del pozzo collassato la scorsa settimana
L'amministrazione comunale ha emesso un'ordinanza di «non potabilità dell'acqua»
Il sindaco Gabriele Marini, dopo aver ricevuto la nota di Acque Veronesi, ha emesso un'ordinanza per restringere l'utilizzo di "acqua potabile per fini non strettamente domestici, igienici e produttivi"
Il Comune ha scritto a 28 famiglie, residenti in via Valpantena, via Sezano e via Pantheon, invitandole a mettersi in contatto con gli uffici per organizzare il prelievo per i controlli