Verona, riscattato l'intero cartellino: Paloschi è tutto del Chievo, al Milan vanno 3 milioni
Il presidente Campedelli: "La conferma di Alberto era una delle nostre priorità. Stiamo parlando di un grandissimo attaccante che ha solo 24 anni e di un ragazzo che in allenamento e in partita ha sempre dato il massimo per la maglia"
La società di calcio Chievo Verona ha comunicato di aver riscattato giovedì mattina la seconda metà del cartellino di Alberto Paloschi dal Milan. Il centravanti di Chiari (Brescia), autore quest'anno di 13 reti in campionato (eguagliato il record di Pellissier e Marazzina in Serie A) diventa così un giocatore del Chievo Verona a tutti gli effetti.
“La conferma di Alberto era una delle nostre priorità – commenta il presidente Luca Campedelli – e sono felicissimo di poter dire che Paloschi da oggi è un giocatore del ChievoVerona al 100%. Stiamo parlando di un grandissimo attaccante che ha solo 24 anni e di un ragazzo che in allenamento e in partita ha sempre dato il massimo per la nostra maglia”. Paloschi era in comproprietà con i rossoneri e sembrava che fosse imminente un suo ritorno in terra lombarda per giocare l'anno prossimo a San Siro. Invece il nodo si è sciolto a favore del Chievo e al posto del giocatore, al Milan arriveranno tre milioni di euro. L'attaccante bresciano è cresciuto nelle giovanili del Milan dal 2000 al 2008 salvo poi venire promosso nella massima Serie. Con i diavoli Paloschi è restato un anno, poi era passato al Parma per tre anni, poi Genoa, ancora Milan e Chievo. Fino al 2013 ha sempre giocato nella Nazionale "degli under" (under 17, 19, 20 e 21).
