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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Torna la Caprino-Spiazzi ed febbre da velocit

Presentata la 32ma edizione della corsa veronese, un classico che non perde mai appeal

Vernissage d'eccezione per la presentazione della 32ma edizione della prestigiosa Caprino-Spiazzi, la storica gara di velocità in salita valida per il trofeo Italiano Velocità Montagna (TIVM) e per il Campionato triveneto Autostoriche. L'evento è stato presentato giovedì sera presso Palazzo Carlotti, sede del Comune di Caprino Veronese.

A fare gli onori di casa per il Comune di Caprino erano presenti il vice sindaco Giovanni Pachera, l’assessore alle manifestazioni Carla Giacomazzi, l’assessore allo Sport Mattia Pianetti, l’assessore alla viabilità e sicurezza Fabio Beltrame, il comandate della Compagnia dei Carabinieri Capitano Enrico D’amato e la presidente dell’AVIS Mara Sartori, mentre per il lato sportivo della gara sono intervenuti il presidente del Comitato Organizzatore Dario Lorenzini, il direttore dell’Automobile Club Verona dottor Giuseppe Pottocar ed il direttore di gara internazionale Alberto Riva.

Da parte delle autorità presenti è stata unanime la soddisfazione del ritorno della gara alla sua data abituale dopo il posticipo ad ottobre della passata edizione, ma soprattutto è stata sottolineata l’importanza che un evento del genere ha sulla valorizzazione di un territorio che vive molto sul turismo.  Prendendo la parola, il direttore dell’AC Verona dottor Pottocar portava la soddisfazione di tutta l’ACI per la collaborazione instaurata tra il suo ente e gli organizzatori: la Sport & Immagine che assieme ad un team di scuderie scaligere che comprende la Car Racing, la Povil Race Sport e la Play Sport hanno fatto sì che una gara importante come la Caprino-Spiazzi potesse avere un futuro.
 
Il direttore di gara Alberto Riva ringraziava personalmente Dario Lorenzini e l’ACI Verona per l’accordo che ha portato all’organizzazione della corsa, anche perché evidenziava come la Caprino-Spiazzi per le caratteristiche insite nel suo tracciato si può considerare a tutti gli effetti “La” gara di velocità in salita, grazie a tratti veloci, alternati ad alcune parti guidate, ad un fondo stradale in ottime condizioni, largo e soprattutto con caratteristiche dinamiche che da sempre sono apprezzate da tutti i piloti che nel corso degli anni hanno animato la corsa scaligera, portandolo a raccogliere sempre attestati di stima lungo tutta l’Italia durante il suo operato di direttore di gara.

A chiudere la serata ci ha pensato il presidente del comitato organizzatore Dario Lorenzini, che spiegava come si sia riusciti ad arrivare alla 32ma edizione della cronoscalata dopo che nei mesi scorsi la gara rischiava di non avere un prosieguo. Questo è stato possibile grazie prima di tutto all’appoggio morale di tutto il suo staff e successivamente alla cordata di scuderie che si sono fatte carico dell’organizzazione dopo il nuovo accordo con l’ACI Verona. A questo si sono aggiunte le aziende che hanno creduto nella nuova vita della gara, società anche importati, che hanno creduto nella corsa e che si sono avvicinate dando una sicurezza al lavoro che si stava facendo.

In attesa della chiusura delle iscrizioni intanto iniziano a trapelare i nomi dei protagonisti che il prossimo fine settimana animeranno la 32ma edizione della Caprino-Spiazzi, partendo dalle auto storiche non può che far piacere il ritorno del re indiscusso delle cronoscalate Mauro Nesti, il campione per antonomasia delle gare in salita tornerà in gara a Caprino nientemeno che con la sua oramai leggendaria Osella PA9 “Cebora”, un occasione per i più giovani di vedere in azione una parte importante della storia della specialità, mentre per gli altri sarà sicuramente un salto in quel passato che ha contribuito a ravvivare l’amore per un tipo di competizioni animate ancora da una grande passione.

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