Il Chievo Verona torna alla vittoria nella sedicesima giornata del campionato di Serie A, superando il Palermo allo stadio Barbera con il risultato di 2-0. 

È stato un successo meritato ma sofferto quello conquistato dagli uomini di Maran, che sono riusciti ad avere la meglio di un avversario che, nonostante l’ultimo posto in classifica, ha cercato con insistenza la via del gol. Entrambe le squadre hanno iniziato la gara con grande aggressività, pressando i rivali e cercando di imporre il proprio gioco, con il Chievo che sembrava essere partito con maggiore lucidità, salvo poi arretrare qualche metro e lasciare l’iniziativa ai rosanero. E proprio nel momento migliore dei padroni di casa è arrivata la rete di Birsa, bravo a sfruttare un’azione in contropiede e una retroguardia non impeccabile. Passato in vantaggio, il club della diga ha potuto amministrare il match come meglio preferisce: rallentando i ritmi quando si trova in possesso palla, senza rinunciare a cercare i varchi nel fortino ospite, e chiudendosi per poi ripartire in velocità, quando i siciliani si spingevano in avanti. Dal canto suo la formazione guidata dall’ex Corini ha continuato a cercare la rete del pareggio, creando anche qualche pericolo alla porta di Sorrentino, sempre attento quando il pallone si avvicinava alla sua zona di competenza. Così dopo le occasioni capitate a Pellissier e Quaison, il Palermo ha continuato a spingere, a volte in maniera un po’ confusionaria, fino a quando l’arbitro non decretato la fine dei primi 45 minuti. 
Neppure il tempo di ingranare a dovere, che ad inizio ripresa la difesa palermitana compie un vero e proprio suicidio, regalando a Pellissier il suo 100° gol in Serie A. I padroni di casa hanno provato subito a reagire, andando però a sbattere sull’estremo difensore veronese. I tentativi di recupero dei siciliani a quel punto si sono fatti via via sempre più timidi, con il Chievo che si è fatto schiacciare indietro nel finale, rischiando però veramente poco e non concedendo nulla alle speranze avversarie.

Con questa vittoria il club veronese torna ad affacciarsi nella metà sinistra della classifica, mantenendo 13 punti di vantaggio sulla zona retrocessione e un occhio puntato sulle posizioni che portano in Europa. Domenica al Bentegodi arriva la Sampdoria, per uno scontro tra due squadre con gli stessi punti in classifica, che intendono innanzitutto mettersi al riparo dal fantasma della retrocessione, senza però rinunciare del tutto a sognare.