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Ousmane Gueye Niente razzismo a Bologna"

Il pubblico della Fortitudo era stato accusato di razzismo

Ousmane Gueye scende in campo e difende la Fortitudo. Proprio così, la guardia della Tezenis Verona, che nella partita d'esordio al PalaDozza ha fatto segnare 27 punti, torna sull’episodio che lo ha reso protagonista: i cori razzisti, o i presunti tali, della tifoseria biancoblù contro di lui.

Il cestita scaligero, con una lettera aperta indirizzata proprio alla Fortitudo, difende il pubblico del PalaDozza e la società bolognese, multata dal Giudice Sportivo per "cori anche palesemente razzisti", scrivendo che “Per quel che mi riguarda non ho sentito nessun coro, ma solo goduto dell'onore di giocare in quel magnifico tempio della pallacanestro, di fronte a un pubblico che vive e ama il basket”.

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