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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Chievo, è una sconfitta che non fa male: "Perdere con la Juve ci può stare"

La battuta d'arresto arrivata in casa dei bianconeri ha comunque mostrato una squadra in crescita dal punto di vista mentale rispetto alle ultime due partite: "Raggiungere i 51 punti? Certo, è ancora possivile, lavoriamo per questo"

Spesso è difficile trovare i lati positivi dopo una sconfitta, ma se a infliggertela è una squadra superiore da punto di vista tecnico come la Juventus, può anche succedere. 
Al termine del posticipo giocato sabato sera allo Stadium, il Chievo Verona è uscito a testa alta dal terreno di gioco, conscio di aver dato il massimo contro i campioni d'Italia. "Ci abbiamo provato, siamo stati bravi a restare in partita nonostante il gol dopo i primi minuti", ha detto Maran nella conferenza stampa post gara, sottolineando poi ancora i meriti dei suoi. "Non ci siamo riusciti, ma la squadra ha fatto dei passi avanti. Al di là della sconfitta, che può starci, siamo stati bravi a crederci e a provarci. Non sono mancate le occasioni per fare gol e alla fine loro l’hanno chiusa. Difficile trovare stimoli con la salvezza oramai acquisita? Quando sento questo un po’ mi arrabbio, non dobbiamo regalare niente. Dobbiamo avere una mentalità che ci porta a fare sempre le partite. Forse anche i due cambi forzati hanno inciso, altrimenti avrei potuto fare altre scelte. La Juve non concede mai niente, ci hanno abituati al ritmo incredibile in questo campionato". 

Anche Hetemaj sottolinea la buona prestazione del club della diga, contro una squadra ricca di campioni come la Juve, nella quale sono spiccati Higuain e Dybala: "Siamo venuti qui per giocare la nostra partita. Abbiamo provato a vincere ma abbiamo perso, contro la Juve ci sta. Comunque abbiamo giocato bene. Loro hanno dei campioni davanti come Higuain e Dybala, è normale che riescano a combinare qualcosa in 90 minuti, ma noi abbiamo fatto il nostro. Abbiamo perso contro Bologna e Crotone, sapevamo che dovevamo fare meglio e dare il massimo, ma adesso guardiamo avanti. Raggiungere i 51 punti? Certo, è ancora possibile, lavoriamo per questo". 

Dispiaciuto per il risultato anche Mariano Izco, entrato nel secondo tempo al posto di Gobbi: "Abbiamo provato fino alla fine, non siamo riusciti e c'è un po' di rammarico, ma loro sono una grandissima squadra. La cosa più importante è stato il ritrovato atteggiamento della squadra: nella partita precedente magari non lo avevamo, ma ora è importante continuare così. Abbiamo cercato di giocare di più la palla e di mettere in difficoltà la Juve anche se non è facile e credo siamo riusciti ad andare vicini al pareggio, poi loro hanno chiuso la partita. Penso sia stata una prestazione ottima".

 Il club della diga ora scenderà nuovamente in campo alle 15 di sabato sul terreno di gioco del Cagliari, per provare a rimettersi in marcia verso il nuovo obiettivo: quota 51 punti. 

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