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Giovedì, 18 Aprile 2024
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In tre si giocano lo scettro di campione italiano al prossimo Rally Due Valli

Paolo Andreucci, Simone Campedelli e Umberto Scandola si sfideranno, dal 12 al 15 ottobre, sul percorso disegnato dall’Automobile Club Verona per alzare il titolo all'ombra dell'Arena

Stanno per accendersi i riflettori sul XXXV Rally Due Valli valido per il Campionato Italiano Rally che dal 12 al 15 ottobre accenderà Verona di passione, sport e sfida.

Sono tre i contendenti allo scettro, che ancora una volta si inseguiranno sul percorso disegnato dall’Automobile Club Verona per festeggiare il titolo all’ombra dell’Arena. Paolo Andreucci si presenta anche quest’anno da leader del campionato con 84.5 punti, Simone Campedelli segue a 76 e l’idolo locale Umberto Scandola è terzo a 71 lunghezze. Le combinazioni di punteggio sono davvero molte, considerato che la gara avrà coefficiente 1.5 e quindi attribuirà punteggi maggiorati sia alle classifiche di tappa che a quella generale finale.

Facendo tutti i dovuti calcoli, Paolo Andreucci potrebbe riuscire nell’impresa vincendo solo una tappa, anche se poi dovrebbe comunque restare sul podio anche nell’altra frazione e nella generale. Nonostante il vantaggio matematico con cui si presenta a Verona, al netto degli scarti, per il garfagnino portacolori di Peugeot Italia l’appuntamento è molto delicato, perché potrebbe consacrarlo campione italiano per la decima volta. Un record.
Simone Campedelli, fresco vincitore del Rally di Roma e già laureato campione del Trofeo Italiano Rally Asfalto 2017, ha invece una sola alternativa: vincere tutto. Per tenere accese le sue speranze di conquistare il primo titolo italiano in carriera, il portacolori Orange1 Racing sulla Ford Fiesta R5 BRC deve stare sempre davanti e a quel punto diventerebbe del tutto indifferente la posizione degli avversari.
Discorso diverso per Umberto Scandola. Il pilota veronese, a sua volta, deve solo vincere, ma per far suo il secondo scudetto tricolore, deve sperare che Campedelli e Andreucci arrivino nell’ordine dietro di lui sia nelle due tappe che nella classifica generale. In questo modo salirebbe a pari punti con Andreucci, ma la discriminante dei risultati darebbe ragione al pilota Škoda.

La verità è che con quasi 180km di prove speciali e un percorso di oltre 600km, le insidie e le incognite sono troppe per pronosticare come andrà a finire. Lo scorso anno vinse Giandomenico Basso al termine di una gara tiratissima, ma il trevigiano arrivò a Verona già in testa, tanto che il rally lo vinse Andreucci. Proprio il pilota Peugeot ha fatto sua anche l’edizione 2014, quando colse a Verona l’ottavo titolo tricolore. Vittoria per Umberto Scandola nel 2015, il veronese festeggiò davanti al suo pubblico una gara perfetta, ma in quell’occasione i giochi di campionato si erano chiusi prima del Due Valli.
La prima grande occasione per vedere questi grandi campioni sfidarsi uno contro l’altro sarà la SPS1 “ŠKODA – Città di Verona” che aprirà le ostilità nella serata di venerdì al Parcheggio “C” del Palazzetto dello Sport, dove gli spettatori potranno godere di uno spettacolo unico e indimenticabile. 

Tra i partecipanti ci sarà anche Luca Danese alla guida della sua Renault Clio R3. Il pilota veronese il 30 settembre prenderà parte al Rally Città di Bassano, banco di prova di elevata caratura per continuare a migliorare il feeling con la propria vettura, in vista della gara casalinga. 

Le gare lunghe sono sempre le palestre migliori dove far crescere la propria esperienza – racconta Danese – ma, oltre a questo, la scelta risulta in parte forzata perchè, causa impegni di lavoro, non riusciamo a preparare tante partecipazioni. Non potendo affrontare più gare, di minor chilometraggio, a parità di impegno, tra organizzare la trasferta e le ricognizioni, ecco che quelle con un percorso più lungo ci permettono di sfruttare meno uscite per fare gli stessi chilometri di prove speciali, sempre quando tutto va per il verso giusto. Saremo della partita al Bassano perchè vogliamo prepararci al meglio per dire la nostra al prossimo Rally Due Valli, gara di casa. Ecco perchè il Bassano sarà un ottimo test per continuare a progredire al volante della Renault Clio R3, la stessa utilizzata al Bellunese. Purtroppo Sergio Morabito ha dovuto dare forfait, per impegni di lavoro, ma sono contento del primo impatto avuto con Haianes. Ci siamo trovato subito bene e questo mi fa ben sperare per la gara.

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