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La Calzedonia Verona ancora vincente in Europa, battuto il Galatasaray

La Calzedonia Verona vince 3 a 1 la gara di andata degli ottavi di finale di Challenge Cup. I gialloblù di Andrea Giani vincono dopo quattro set equilibrati che hanno divertito il pubblico del PalaOlimpia

CALZEDONIA VERONA - GALATASARAY HDI ISTANBUL 3-1 (25-22, 25-22, 23-25, 25-20)

CALZEDONIA VERONA: Zingel 12, Pesaresi (L), Gitto 4, Lecat 14, Spirito, Baranowicz 1, Starovic 18, Bellei, Sander 16, Anzani 2. Non entrati Kovacevic, Bucko. All. Giani.

GALATASARAY HDI ISTANBUL: Zambak, Siratca, Krnic, YÜcel 5, Agamez Urango 19, Ayvazoglu (L), Emet 11, GÖk 2, Tervaportti 2, Sunder 16, Akseker 2, Katic 5. All. Özbey. ARBITRI: Sek Jacek - Hulka Serhiy.

NOTE - Spettatori 1560, durata set: 26', 27', 27', 28'; tot: 0'.

Calzedonia VERONA : Battute errate 17, Ace 5.

Galatasaray HDI ISTANBUL : Battute errate 15, Ace 3.

La Calzedonia Verona vince 3 a 1 la gara di andata degli ottavi di finale di Challenge Cup. I gialloblù di Andrea Giani vincono dopo quattro set equilibrati che hanno divertito il pubblico del PalaOlimpia. Il Galatasaray fa esordire in Europa lo schiacciatore americano Sunder, ex Perugia, mentre la Calzedonia Verona scende in campo con la formazione schierata a Modena con l’unica novità rappresentata da Gitto al posto di Anzani. 

Break del Galatasaray in apertura di match che passa condurre sullo 0 a 2 dopo due servizi molto insidiosi. La Calzedonia risponde prontamente: Lecat è protagonista prima in attacco e poi al servizio, pareggiando così sul 7 a 7. Il primo vantaggio di Verona arriva dopo l’out di Emet per il 9 a 8 ma la gara rimane in grande equilibrio. Le due squadre arrivano sul 16 a 16 dopo il muro di Katic su Starovic ma è ancora la Calzedonia ad allungare, questa volta in maniera decisiva sul 22 a 20. Sander va a segno due volte consecutive, chiude Zingel con il muro del 25 a 22.

Il Galatasaray parte forte nel secondo set. Agamez diventa infermabile e i turchi allungano sul 4 a 7. Baranowicz ribatte con un turno al servizio che mette in difficoltà Sunder e compagni (7-7) e la gara torna equilibrata. Le due formazioni viaggiano alla pari nel punteggio fino a metà parziale. Il Galatasaray perde di efficacia in attacco, la Calzedonia continua invece a schiacciare con precisione e allunga sul 17 a 14, messo a segno da Lecat. Finale gestito dalla formazione di casa che chiude sul 25 a 22.

Ancora una volta il Galatasaray parte meglio nel terzo parziale. Lo 0 a 3 iniziale costringe la Calzedonia ad alzare subito il livello di attenzione e i ragazzi di coach Giani tornano subito in partita, pareggiando sul 7 a 7. Le due squadre si rincorrono nel punteggio, al secondo time out tecnico sono divise solamente da un punto con il vantaggio del Galatasaray per 15 a 16. Al rientro in campo il Galatasaray mette a segno un pericoloso break: dopo l’errore in attacco di Sander si porta sul 16 a 19 e Akseker subito dopo mura Gitto (16-20). Giani è costretto al time out e al rientro in campo la Calzedonia torna in partita con: Lecat colpisce dai nove metri, Agamez manda out e Sander è attento di prima intenzione (20-20). Il pareggio è solo momentaneo, il Galatasaray conquista il break decisivo nel finale con il punto di Agamez che vale il 23 a 25, contestatissimo dai gialloblù.

La Calzedonia si scuote ad inizio di quarto parziale. Il primo break del set piega la formazione turca e i ragazzi di Giani allungano sul 4 a 0 ma il Galatasaray torna subito in partita. Mentre la Calzedonia fatica in attacco, gli ospiti giocano con grande intensità su ogni palla e pareggiano sull’8 a 8. Dopo qualche azione di equilibrio la Calzedonia scappa ancora nel punteggio (12-10) poi Starovic al servizio e l’out di Agamez consentono a Verona di portarsi sul +4. Finale giocato alla pari, Zingel è determinante a muro. Si chiude sul 25 a 20.

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