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Hellas Verona - Lecce, le probabili formazioni | Mister Baroni ragiona su un cambio di modulo

Per la sfida salvezza da ex, il tecnico gialloblù si prepara a giocarsi le sue carte rivoluzionando lo schieramento tattico: il dubbio principale resta davanti, con Djuric in ballottaggio con Bonazzoli per il ruolo di punta centrale

Si riparte dopo una sosta vitale in casa Hellas, con mister Baroni pronto ad affrontare la sua ex squadra al "Bentegodi" per potersi garantire un futuro sulla panchina scaligera.

Domani, lunedì 27 novembre, la squadra gialloblù scenderà infatti in campo fra le mura amiche contro il Lecce di Roberto D'Aversa. Una partita da non fallire per il Verona, che da ultimo in classifica ha bisogno di mettersi alle spalle la dolorosa sconfitta rimediata prima della pausa per le Nazionali sul campo del Genoa. Calcio d'inizio in programma alle 18.30.

I PRECEDENTI - Il Verona ha vinto le ultime quattro partite di Serie A contro il Lecce senza subire gol. Il Lecce, d'altra parte, non ha mai vinto in otto trasferte contro l'Hellas in Serie A: tre pareggi e cinque sconfitte, comprese tutte le ultime tre; quella gialloblù è infatti la squadra affrontata più volte dai salentini fuori casa nel massimo torneo senza mai vincere.

QUI HELLAS VERONA - Baroni potrebbe proporre un inedito 4-3-3 con Montipò tra i pali, Terracciano, Magnani, Hien e Doig nella linea difensiva, Suslov con Duda e Folorunsho in mediana, Ngonge e Saponara ai lati del tridente chiuso centralmente da uno tra Bonazzoli e Djuric, con il primo favorito. Così il tecnico toscano nella conferenza stampa dell'anti-vigilia: «Partita importante? Lo sarà, ma abbiamo lavorato per questo. Con la squadra cerco sempre di vedere l'opportunità e questa partita la giocheremo in casa. Conosciamo il nostro percorso nell'ultimo periodo, cercheremo di invertire la rotta facendo una partita di grande livello dal punto di vista fisico, motivazionale e dell'attenzione. Cambio tattico? Tra giocatori in Nazionale e assenti sono state due settimane particolari. Mi riservo l'ultima seduta di allenamento di domani per prendere le decisioni finale, sto anche valutando le condizioni dei giocatori rientrati da pochi giorni. Alla fine di queste valutazioni decideremo. Henry? Ci ho parlato anche in questi giorni, Thomas sta migliorando, ma dobbiamo dargli ancora qualche settimana di tempo per raggiungere l'obiettivo. Ha avuto un infortunio importante e sta lavorando forte per recuperare la miglior condizione, che al momento non ha ancora. Svoltare la situazione? Le svolte non arrivano mai per grazia ricevuta, ma dobbiamo essere sempre noi a dover muovere e indirizzare questi episodi dalla nostra parte. Ultimamente non siamo stati all'altezza, perché anche in partite in cui la squadra meritava, non siamo riusciti a raccogliere punti. Significa che non è sufficiente, quindi dobbiamo fare di più, lo sappiamo. Saponara e Mboula? Io non lascio mai indietro nessuno, lavoro sempre su tutti. Poi spetta a me e ai miei collaboratori tenere sempre alto il livello delle prestazioni dei ragazzi: qualcuno in queste settimane mi ha dato segnali importanti, perché poi se non scendono in campo sono scelte di cui io sono responsabile. Loro devono farsi trovare pronti che sia dal primo minuto o negli ultimi istanti della partita. Hien? Hien è un giocatore importante del quale non possiamo fare a meno, ora è appena tornato dalla Nazionale. Era stato fermo per un infortunio, la sua condizione fisica è migliorata in queste due settimane. È un giocatore arruolato pienamente, sul quale noi dobbiamo fare affidamento mentre lui deve dare tutto quello che ha. Il Lecce? Ha una forte identità ed è allenata bene. Sappiamo come l'avversario potrà procurarci difficoltà nel corso della partita, ma noi siamo molto concentrati sulla nostra prestazione».

QUI LECCE - Contro il Verona dell'ex Baroni sarà a tutti gli effetti uno scontro diretto salvezza e mister D'Aversa dovrà fare a meno dello squalificato Ramadani, oltre agli indisponibili Kaba e Almqvist. Nel classico 4-3-3, Pongracic e Baschirotto difenderanno quindi Falcone e, mentre a destra Gendrey è certo di un posto, a sinistra si ripropone il ballottaggio Dorgu-Gallo. Blin sostituirà Ramadani in cabina di regia, con Rafia alla sua sinistra e Gonzalez a sostituire l'acciaccato Kaba. Fuori Almqvist, attacco con Strefezza, Krstovic e Banda. Così l'allenatore giallorosso sull'avversario: «La partita è importante per la classifica. Ci stanno aspettando per uscir fuori dalle loro difficoltà, ma dobbiamo ragionare su quanto lasciato tra Roma e Milan». 

ARBITRO - Federico La Penna di Roma

Le probabili formazioni

VERONA (4-3-3): Montipò; Terracciano, Hien, Magnani, Doig; Duda, Folorunsho, Suslov; Ngonge, Saponara, Bonazzoli

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Dorgu; Gonzalez, Blin, Rafia; Strefezza, Krstovic, Banda

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