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Lunedì, 29 Aprile 2024
Calcio

Hellas, finale thriller con l'Empoli. Zaffaroni: «Rialziamo la testa per andare a giocarcela all'ultima giornata»

Al Bentegodi il tap-in di Gaich illude i gialloblù, che si vedono riacciuffare in extremis dagli azzurri sul tiro di Stojanovic, deviato in modo decisivo da Magnani. Ora al Meazza il verdetto decisivo per la salvezza

A pochi secondi da una vittoria che sarebbe stata fondamentale, l'Hellas viene ragguantato dall'Empoli, che al Bentegodi lascia l'intero ambiente gialloblù con l'amaro in bocca.

Dopo una sfida bloccata fino all'ora di gioco, è Gaich a regalare l'illusione da tre punti: il sinistro velenoso di Ngonge, respinto corto da Vicario, arriva sul destro del subentrato centravanti argentino, che ribadisce in rete al primo pallone toccato. Giunti alle porte del 90', diversi minuti di sofferenza portano gli azzurri alla via del pareggio: il destro di Stojanovic da posizione defilata, che sarebbe terminato sul fondo, viene deviato in modo decisivo da Magnani, che lo indirizza verso l'angolino. Cala il gelo tra i tifosi: è una mazzata che lascia il Verona a pari punti con lo Spezia, costringendolo a giocarsi la salvezza all'ultima giornata.

Di seguito le principali dichiarazioni del tecnico milanese al termine dell'incontro, riportate sul sito ufficiale del Club di via Olanda:

Mister, che partita è stata dal suo punto di vista?
«Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, contro una squadra in grande condizione, libera di testa. L'abbiamo affrontata nel modo giusto, sotto tanti punti di vista, per poi andare in vantaggio e creare occasioni da gol. Il rammarico è che nella parte finale di gara ci siamo abbassati, più per una questione nervosa che tattica, e nel cercare di portare a casa una vittoria - che sarebbe stata pesantissima nell'economia del campionato - abbiamo subito gol su un tiro da posizione defilata e in seguito a una deviazione decisiva. In quel momento si poteva fare meglio. Adesso la cosa fondamentale è quella di rialzare immediatamente la testa, recuperare energie, oltre ad alcuni giocatori indisponibili, per andarcela a giocarcela l'ultima giornata».

Il punto di oggi comunque è importante per l'aggancio al quart'ultimo posto...
«Assolutamente sì, prendere gol così fa vedere tutto nero, ma il punto di oggi ci consente di andare a pari punti con lo Spezia, e di giocarci a Milano tutte le nostre possibilità».

Appena entrato in campo, Adolfo Gaich ha siglato un tap-in la rete del vantaggio che ha illuso i gialloblù, prima del pareggio degli azzurri arrivato sul finale. Queste le parole dell'attaccante argentino, anch'esse riportate sul sito ufficiale della società scaligera:

Adolfo, un risultato che lascia l'amaro in bocca, ma a prescindere il lavoro non sarebbe terminato oggi... «Purtroppo sì, ma dobbiamo comunque restare positivi. Dobbiamo pensare che oggi abbiamo conquistato un punto in ogni caso, e che manca ancora una battaglia da giocare a San Siro, dove dovremo dare tutto».

Un punto che vi consente di agganciare lo Spezia, e ora ci sarà il Milan: come si prepara questa sfida? «Penso sia una gara che andrà preparata principalmente dal punto di vista mentale. È una sfida sicuramente da affrontare bene, ma dovremo andare a San Siro a testa alta, pronti a dare il massimo. Dovremo avere l'atteggiamento giusto per dare tutto fino alla fine».

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