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Lunedì, 29 Aprile 2024
Calcio

Empoli - Hellas Verona, le probabili formazioni | Mboula dal 1', Folorunsho già a disposizione

Alle prese con un organico ancora da completare e nonostante la predilezione per la difesa a quattro, mister Baroni dovrebbe riconfermare la linea a tre con Cabal, Magnani e Coppola

Il nono campionato di Serie A negli ultimi undici anni, il quinto di fila e il numero 33 da quando esiste il calcio a Verona: con questi presupposti l'Hellas si affaccia al debutto stagionale, pronto a tornare in pista dopo la salvezza acquisita nello spareggio con lo Spezia.

Per la prima giornata i gialloblù sono attesi dalla trasferta al Castellani contro l'Empoli, sfida che, in parallelo a Frosinone-Napoli, alle 18.30 di domani - sabato 19 agosto - aprirà ufficialmente le danze del turno inaugurale. La squadra di Baroni, tuttora in costruzione, per la gara con i toscani potrà contare anche sull'ultimo arrivato Folorunsho, che numericamente andrà a compensare le recenti partenze di Lasagna e Ceccherini, oltre agli indisponibili per infortunio Lazovic e Henry e agli squalificati Faraoni e Hien. Dopo aver mantenuto la categoria per un soffio la scorsa annata, per gli scaligeri sarà fondamentale cercare di partire con il piede giusto, all'interno di un torneo che si preannuncia altrettanto duro e complicato.

I PRECEDENTI - Empoli e Verona hanno pareggiato i loro ultimi tre incroci di Serie A dopo che avevano registrato un solo pari nelle precedenti nove sfide nella competizione: quattro successi per parte completano il bilancio. L'Hellas non ha mai subito più di un gol dall'Empoli in Serie A (nove reti in 12 incontri); quella toscana è la squadra contro cui i veneti hanno disputato più sfide senza mai subire almeno due reti nel massimo campionato. Tre vittorie e tre pareggi per l'Empoli in casa contro il Verona in Serie A: tra le squadre contro cui i toscani non hanno mai perso in gare interne nella competizione, solo il Bologna è stato affrontato più volte dagli azzurri: nove (5 vittorie e 4 pareggi).

QUI EMPOLI - Davanti al nuovo acquisto Caprile, la linea difensiva degli azzurri sarà composta da Luperto e Ismajili al centro ed Ebuehi a destra. Unico dubbio a sinistra, con Pezzella e Cacace che si giocano il posto. Marin e Grassi saranno i due mediani, mentre nel pacchetto dei trequartisti si alzano le possibilità di rivedere nell'undici titolare Baldanzi, che non ha ancora smaltito al meglio la febbre. Ad affiancarlo Cancellieri e Gyasi, anche se c'è la possibilità di vedere Henderson al centro. Per il ruolo di unica punta favorito Caputo su Piccoli. Così Zanetti sull'avversario: «Domani è una partita che ha già una sua valenza, dato che si incontrano due squadre che lottano per lo stesso obiettivo. È una sfida interessante, loro sono una squadra tosta, fisica e che ha fatto un buon mercato in attacco. Saponara, Bonazzoli e Folorunsho sono giocatori importanti per questo livello. Mi aspetto una partita equilibrata e con già dei ritmi di un certo tipo, per quanto riusciremo a portarli in campo giocando alle 18.30 e con un caldo tornato ad essere importante. Dal punto di vista delle motivazioni, entrambe le anno alte e verrà fuori una partita vera e combattuta anche se d'agosto».

QUI HELLAS VERONA - Per l'esordio in campionato a pesare è l'assenza dell'infortunato Lazovic, che si aggiunge a quelle degli squalificati Faraoni e Hien (comunque molto vicino all'Atalanta) e di Henry. In porta Montipò con davanti Coppola, Magnani e Cabal. Sugli esterni, visti gli assenti, spazio a Terracciano e Doig, mentre in mezzo potrebbe essere nuovamente adattato Dawidowicz al fianco di Hongla con il recuperato Duda e il nuovo arrivato Folorunsho pronti a subentrare a gara in corso. Davanti Mboula e uno tra Saponara e Ngonge (cercato dal Bologna) andranno a supportare il riferimento offensivo Djuric. Così Baroni nella conferenza stampa dell'anti-vigilia: «Credo che troveremo uno degli avversari più tosti da affrontare alla prima giornata. L'Empoli è una squadra che conosce bene il suo percorso e che ha avuto continuità di guida tecnica. Sono usciti dei giocatori che sono stati però ben rimpiazzati. Hanno qualche certezza in più, ma noi dovremo avere più determinazione e più voglia. Che partita vorrei? So cosa possiamo fare, anche nelle difficoltà dovremo avere il giusto atteggiamento, fattore che non ci deve mai mancare. Contro l'Ascoli forse siamo andati in vantaggio troppo presto, e dopo il gol segnato siamo stati troppo attendisti, questo ci ha portati anche a subire il loro palleggio. Nella ripresa abbiamo avuto un atteggiamento diverso che deve essere il nostro filo conduttore per il resto della stagione. I punti sono sicuramente importanti, ma è fondamentale anche centrare la prestazione per avere continuità, creare la nostra identità e arrivare dove vogliamo. Schieramento tattico? In questo momento seguo anche le disponibilità dei miei giocatori, devo fare delle valutazioni calcolando anche i cambi a disposizione a partita in corso. La prima partita si giocherà anche ad un orario caldo, ci sarà necessità di avere energie fresche a disposizione. La cosa importante sarà farsi trovare pronti dal punto di vista mentale, nervoso, e fare una prestazione che vada oltre le difficoltà. Io sempre molto calmo? Sono abituato a queste situazioni, a vedere e a guardare a cosa ho a disposizione, rispetto a cosa manca o potrebbe arrivare. Guardo al presente, cerco di dare sempre tutto me stesso alla squadra. Non sono sempre tranquillo, ma anche questi stati d'animo devono essere in funzione di una costruzione non di una demolizione. Il nostro atteggiamento deve essere quello di affrontare a viso aperto anche le difficoltà, avere timori non fa parte del nostro modo di lavorare. Folorunsho? Devo fare ancora delle valutazioni per quanto riguarda sabato. Lui ha svolto la preparazione con il Napoli ed è arrivato qui in una buona condizione. Lo conosco, sicuramente ci potrà dare una mano. È un giocatore che ha mobilità, forza, e ha la capacità di saper interpretare più ruoli, ci lascia diverse opportunità sul suo impiego. In questo momento non ha 90' nelle gambe, ma ci dovrà dare subito un apporto importante anche a gara in corso. Duda, Saponara e Bonazzoli? Tutti i ragazzi sono pronti e devono farsi trovare pronti nella possibilità di partire titolari. Non devono focalizzarsi sui 90': bisogna sempre andare in campo per dare tutto. Bonazzoli ha fatto questa settimana in gruppo, sta bene, lui era in una situazione diversa rispetto a Folorunsho. Saponara invece sta migliorando sempre di più, lui è un giocatore con personalità e capacità di gestione della partita. Dawidowicz ancora a centrocampo? Pawel è uno di quei giocatori che mi ha sorpreso di più per la dedizione, per la partecipazione che mette. Sa ricoprire quel ruolo, quindi è probabile che giocherà ancora lì».

ARBITRO - Luca Massimi di Termoli

Le probabili formazioni

Empoli (4-2-3-1): Caprile; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Pezzella; Marin, Grassi; Baldanzi, Henderson, Gyasi; Caputo

Verona (3-4-2-1): Montipò; Cabal, Magnani, Coppola; Terracciano, Dawidowicz, Hongla, Doig; Ngonge, Mboula; Djuric

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