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Weekend senza Hellas, ma alllo Stadio Olivieri c'è il Brain Derby: in campo la Nazionale italiana artisti tv e la squadra "Life ritorno alla vita"

Un'imperdibile partita di calcio di beneficenza organizzata in occasione della Giornata dedicata ai pazienti affetti da malattie neurologiche autoimmuni

Sabato pomeriggio tutti allo Stadio Olivieri in via Sogare! C’è una partita importante da giocare e vincere tutti insieme. Il 18 novembre dalle ore 16, infatti, scenderanno in campo la Nazionale italiana Artisti Tv e la squadra "Life ritorno alla vita" per giocare il Brain Derby, partita di calcio di beneficenza organizzata in occasione della Giornata dedicata ai pazienti affetti da malattie neurologiche autoimmuni che vedrà coinvolte alcune delle maggiori associazioni di pazienti nazionali ed internazionali ed i pazienti stessi affetti da queste peculiari malattie neurologiche.

L’evento vede il patrocinio del Comune di Verona, la collaborazione di Agsm Aim con il contributo di alcuni medici e collaboratori della Neurologia Clinica del Policlinico GB Rossi dell’Azienda Ospedaliera Integrata di Verona, Università di Verona diretta da Michele Tinazzi. Rientra inoltre tra le iniziative della Rete italiana Città Sane dell’Oms a cui Verona ha aderito ad inizio anno entrando successivamente nel direttivo. In campo la Nazionale Italiana Artisti Tv, costituita oltre 36 anni fa da Osvaldo Bresciani, formata da personaggi appartenenti al mondo della televisione, del cinema e dello sport, e la “Life ritorno alla vita”, squadra fondata da Flavio Falzetti, ex calciatore e paziente, con atleti ed ex atleti tra i quali anche il sindaco Damiano Tommasi.

Prima del fischio d’inizio, previsto per le 16.30, giocheranno i piccoli atleti della scuola di calcio U.c.d Lugagnano 1932, accompagnati dal Responsabile Renato Donati, mentre durante l’intervallo ci sarà l’esibizione della squadra delle Cheerleader Neon Atlethics di Verona recentemente vincitrici del Campionato Mondiale. Presenterà l’evento Sally Avesani. «L’iniziativa - spiega una nota del Comune di Verona - non sarà soltanto un momento di divertimento e sport, ma anche un’occasione di condivisione e divulgazione delle motivazioni di pazienti, sanitari e calciatori e delle loro testimonianze. L’Unità di Neurologia Clinica e l’aggregato Laboratorio di Neuropatologia dell’Università di Verona sono da molti anni impegnati in prima linea nel fornire una diagnostica avanzata e un’assistenza clinica e terapeutica ai pazienti affetti da encefalite autoimmune e malattie dello spettro della Neuromielite Ottica, e sono coinvolti in ricerche scientifiche e gruppi di studio nazionali ed internazionali».

Brain Derby 2023 : Locandina ufficio stampa Comune di Verona

Il derby di oggi segue il convegno scientifico internazionale che si è tenuto a Villafranca venerdì e che ha affrontato tematiche inerenti le patologie autoimmuni del sistema nervoso centrale, un evento patrocinato dall’Università di Verona e dall’AouiVerona. Tutti appuntamenti che hanno l’obiettivo di aggiornare il personale sanitario in merito alla diagnosi, cura e le più recenti scoperte in merito alle patologie autoimmuni anticorpo-mediate del sistema nervoso centrale, di coinvolgere pazienti e familiari, di sottolineare l’importanza della ricerca scientifica e di sensibilizzare la popolazione su tali patologie.

Il Brain Derby è stato presentato in Sala Arazzi. Sono intervenuti la consigliera comunale referente del progetto Città Sane Annamaria Molino, il neurologo Sergio Ferrari, la responsabile comunicazione Nazionale Italiana Artisti Tv Manuela Bresciani e l’ex calciatore, allenatore di calcio e rappresentante della squadra Life ritorno alla vita Roberto Bordin. «Il Comune di Verona - ha sottolineato la consigliera Annamaria Molino - è sempre molto lieto di dare il patrocinio a questo tipo di iniziative perché, come città capofila della rete Città Sane, cerchiamo di mettere in atto tutta una serie di iniziative per dare il miglior grado di benessere possibile alla popolazione. Ciò significa fare prevenzione alle persone sane, ma anche cercare di aiutare quelle che hanno già una malattia. Tutte cose possibili solo in stretta collaborazione con le strutture sanitarie, come ad esempio il Centro di Neurologia di Verona che è un’eccellenza. In questo evento si pratica sport, il calcio, importante per la salute, a cui si aggiunge la partecipazione del sindaco Damiano Tommasi a dimostrazione di quanto ci tenga a promuovere l’attività fisica e la collaborazione con le istituzioni sanitarie, in questo caso con l’Azienda Sanitaria Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona».

«La partita di calcio è solo l’evento finale di una serie di appuntamenti scientifici rivolti ai pazienti - ha spiegato Sergio Ferrari -. È stata fortemente voluta da una nostra paziente, permettendoci di conoscere delle grandi persone. Ringrazio tutti medici, i ricercatori, i tecnici e gli infermieri che fanno parte della clinica neurologica, un punto di riferimento internazionale diretta dal professore Michele Tinazzi. Tutte le iniziative che facciamo hanno come obiettivo di migliorare l’informazione su queste malattie e cercare di portare avanti la ricerca che è già a buon punto». Manuela Bresciani ha aggiunto: «La nostra squadra è stata fondata nel 1987. Siamo come una grande famiglia che partecipa a progetti di beneficenza in Italia e all’estero. Dall’inizio abbiamo raccolto quasi 7 milioni di euro, cosa che ci riempie di orgoglio».

Roberto Bordin ha poi raccontato: «Flavio Falzetti era un calciatore che ha dovuto smettere di giocare a causa della malattia. Ha combattuto per tanti anni ritornando a giocare con la "Life". Purtroppo ci ha lasciato circa dieci anni fa ma ha dato un segnale molto forte, parlando anche ai giovani di prevenzione per dare il suo contributo. Ora continuiamo il suo progetto raccontando il coraggio e la storia di un grande uomo». Il rettore dell’Università di Verona, Pier Francesco Nocini, ha infine sottolineato: «L’unità d’intenti del nostro gruppo di medici, ricercatori e tecnici, della Nazionale Italiana Artisti Tv e della squadra Life ritorno alla vita, con il prezioso sostegno dell’amministrazione comunale di Verona e la collaborazione di Agsm Aim, hanno permesso il concretizzarsi di questo evento. Non si tratterà esclusivamente di una partita di calcio, ma di un momento di condivisione e divulgazione delle motivazioni di pazienti, sanitari e calciatori e delle loro testimonianze».

I convocati della Nazionale Artisti Tv sono Tomas Fierro (uomini e donne, opinionista 7 Gold), Simone Barbato (Zelig, Isola dei Famosi), Alex Desantis (comico, Colorado), Andrea Bardaro (uomini e donne, ex on the beach), Francesco Oppini (GF Vip, Opinionista 7 Gold), Fabrizio Lai (campione motociclismo), Bob Messina (radio 105), Saverio Macrì (RAI2 trasmissione "ore 14"), Gregorio Mancino (artista movimentart), Valerio e Fabrizio Salvatori (Two Twins di avanti un altro e Pechino Express), Andrea Tacconi (Temptation Island, figlio d'arte), Sergio Saladino (Attore, interprete di spot TV), Laura Zanuso (ex Milan Femminile),Ringo (Dj Virgin Radio), Kristian Ghedina (campione Sci), Raffaello Balzo (attore, Isola dei famosi e fiction TV), Mauro Marin (vincitore Grande Fratello 2010), Vinicio Verza (ex Juventus, Milan, Verona).

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