Urlo Tezenis all'Agsm Forum: Virtus costretta alla resa dopo 2 overtime

Ci sono volute 2 ore e 20 minuti di intensità e orgoglio, 2 overtime da cardiopalma, ma alla fine la Tezenis è riuscita ad aggiudicarsi la sfida dell'Agsm Forum contro la capolista Segafredo Virtus Bologna, davanti ad un pubblico in estasi che ha fatto segnare il record di presenze stagionali sugli spalti con 5.045 spettatori. 
Sacrifcio, volontà e lucidità nei momenti decisivi, sono state le doti principali che hanno permesso alla Scaligera di trovare una vittoria importantissima sia dal punto di vista della classifica che del morale, contro un avversario che soprattutto nel secondo quarto ha provato prendere il largo, per essere poi ripreso e battuto. Alla fine della partita, il tabellino ha visto un Frazier da 27 punti, 7 rimbalzi e 7 assist, un Portannese da 7 rimbalzi, 9 assist e 36 di valutazione, e un Brkic da 21 punti e un carattere infinito. 

Prima della palla a due inoltre, il presidente Gianluigi Pedrollo e Giuseppe Vicenzi hanno premiato Alberto Bucci, ora presidente della Virtus e coach della storica vittoria di Coppa Italia negli anni d’oro della Scaligera.

LA CRONACA - Parte bene la Tezenis, avanti 8-4 dopo 2’40” con la tripla di Frazier. La Virtus cerca spesso Lawson, che segna da sotto e trova anche (6’37”) la tripla dell’8-9. A referto anche l’ex Umeh e dall’altra parte Robinson in avvicinamento a canestro. Portannese va fino in fondo a depositare il 14-11, ma a metà tempo Rosselli da sotto fa 14-13. Penetra Robinson per il 16-13, l’altro ex Ndoja appoggia il 16-15, Portannese in entrata mette i due del 18-15. Si entra negli ultimi tre minuti coi canestri di Spissu e Robinson, Toté allo scadere dei 24” infila anche la tripla del 23-19 a cui risponde Spissu nel successivo possesso. Ultimo minuto. Ndoja da tre dall’angolo fa 23-25. Fine primo quarto.

Un libero di Umeh per il tecnico a Dalmonte e una tripla dall’angolo di Ndoja (23-29) aprono il secondo periodo. Dalmonte chiama minuto (7’44”) dopo i tre di Umeh che danno alla Virtus (23-32) il massimo vantaggio. La Virtus trova anche i tre di Spissu, sale 24-37 e 25-39 a metà tempo coi due di Rosselli. Spissu mette un’altra tripla, il tabellone dice 25-42 a 4’32” dall’intervallo. La Tezenis trova il primo canestro dal campo del secondo periodo con la bomba di Portannese. Segna Spissu, segna due liberi Pini (30-45) a 3’09”, poi Portannese ruba palla a Spissu e in contropiede si arresta da tre. Canestro, Ramagli chiama minuto di sospensione. Il tabellone dice 33-45 a 2’40”. Lawson schiaccia il 33-47, ma la Tezenis risale in fretta. Ultimo minuto, Portannese di rabbia infila il 39-47 ma dall’altra parte risolve Lawson. Fino all’ultimo possesso di metà partita trasformato in tre punti d’oro di uno scatenato Portannese. Alla sirena è 42-49, la partita resta apertissima.

Terzo quarto. La Tezenis trova con Frazier i tre del 45-51, ma la Virtus segna con Spissu, Lawson e Rosselli. A 7’07” i punti da recuperare (45-55) sono dieci. Segna DiLiegro, ma segna da tre Lawson (47-58) che poi ne mette altri due (50-60) da sotto. Portannese mette il libero per il tecnico ad Umeh, DiLiegro (5’01”) deposita il 53-60. La gara la riapre definitivamente Frazier depositando due punti facili sull’assist di Portannese. Ramagli chiede minuto di sospensione, ma appena tornati in campo Michelori prende l’antisportivo per un fallo su Robinson che accorcia sul 57-60. I punti di distacco sono appena due (3’20”) con la tripla dall’angolo di Frazier dopo il canestro in contropiede di Rosselli. Parità a 2’43” (62-62) coi due da sotto di DiLiegro. Michelori pesca il 62-64 da sotto, la bomba di Frazier entra ed esce, quella di Rosselli (62-67) fa solo rete. Ultimo tiro di Rosselli, palla sul ferro. Al trentesimo è 62-67.

Ultimi dieci minuti. Amato segna due punti facili in contropiede (64-67). Brkic pareggia (67-67) a 8’30” con una tripla delle sue. Umeh riporta in vantaggio la Virtus, ma adesso si gioca punto a punto. Pini fa 69-69, risponde Umeh, poi Spizzichini prende antisportivo su Frazier sbaglia il primo ma mette (70-71) il secondo. Amato firma il sorpasso con una facile entrata (72-71) quando alla fine mancano poco più di sei minuti. Rosselli (73-72 a 5’59”) non sbaglia dalla lunetta, torna in lunetta (72-74) e mette solo il primo. Amato (5’14”) spinge avanti la Tezenis, ma Umeh in entrata ne mette altri due. In cattedra Amato, che dà a Brkic il pallone del 77-76 che diventa 78-76 per il fallo di Rosselli. La palla torna alla Tezenis per l’infrazione di passi di Umeh. Torna in lunetta Brkic dopo un gran movimento sulla linea di fondo che Ndoja ferma solo con un fallo. Due su due, 80-76 a 4’01”. Due liberi di Rosselli (3’21”) fanno 80-78, ma Brkic mette un’altra tripla (83-79) che fa esplodere il palasport. Spissu però segna subito da due e poi recupera il pallone, subisce il fallo di Amato e dalla lunetta (83-83 a 2’14”) rimette la contesa in parità. Pini dalla lunetta ridà alla Tezenis due punti di vantaggio, Portannese recupera palla e manda in contropiede Frazier. Fallo di Rosselli, Michael fa 87-83 a 1’55”. Possesso Virtus a 1’11”, Pini fa il quinto su Ndoja che dalla lunetta non sbaglia. Il tabellone dice 87-85 a 57”96 dal quarantesimo. Minuto Tezenis. Brkic sbaglia ma prende il suo rimbalzo, la palla però torna a Bologna. Umeh sbaglia da tre, ma Lawson prende il rimbalzo d’attacco e a 2”92” deposita il pallone dell’89-89. Altro minuto chiamato da Dalmonte. Rimessa da metà campo. Stoppato il tiro dall’angolo di Frazier, rimessa Tezenis a 6 decimi. Robinson pesca Frazier sotto canestro sul lato meno affollato. Canestro, ma è anche scaduto il tempo. Overtime.

La Virtus va subito (4′) 89-93 con le triple di Spissu e Lawson, fra una e l’altra i due di Totè da sotto. Toté dalla lunetta sbaglia il primo e infila il secondo, ma Spissu (3’07”, 23 punti) pesca altri tre punti che danno a Bologna (90-96) sei punti di vantaggio. Frazier (2’49”) accorcia dalla lunetta (92-96), Spissu stavolta sbaglia, Brkic no. È 95-96, ultimi due minuti. Rosselli va fino in fondo in entrata (95-98), ma Brkic non si ferma. Ultimi 90” sul 98-98. Frazier recupera palla, ultimo minuto. Fallo di Ndoja, Brkic è infallibile (100-98) anche dalla lunetta. Mancano 55”, stavolta è Ramagli a chiedere minuto. Lawson pareggia dopo l’errore di Rosselli da tre. Portannese sbaglia in entrata, ultimo possesso a Bologna. Rosselli da tre sfiora solo il ferro. Al 45′ è 100-100, secondo supplementare.

DiLiegro infila subito il 102-100, Lawson commette fallo in attacco proprio su DiLiegro. Uno su due, 103-100 a 4’03”. La Tezenis recupera palla sporcando il gioco a due Umeh-Lawson e prendendosi il fallo di Rosselli su Frazier nel possesso successivo. Due su due a 3’14”, 105-100. Sbaglia Ndoja dall’angolo, gli arbitri fischiano passi a DiLiegro e Spissu in entrata fa 105-102 a 2’14”. Portannese segna da otto metri (108-102), il tempo passa. La Tezenis prende tutti i secondi tiri, Spizzichini viene espulso per il secondo antisportivo, stavolta su Frazier. Due su due, è 111-103. Partita chiusa. Finisce 113-105.