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"Due canestri hanno fatto la differenza". Tezenis sconfitta in casa dalla Fortitudo

Davanti ad un PalaOlimpia gremito, con 4.964 presenti, la Scaligera è costretta a subire la quarta sconfitta stagionale sul parquet amico. Il coach: "Questa è una partita che ha evidenziato chi ha cuore, chi vuole andare oltre l’emergenza e i propri limiti"

Non è bastato un PalaOlimpia da record alla Tezenis per avere la meglio sulla Fortitudo, che sul parquet scaligero s'impone con il punteggio di 70-60, condannando i padroni di casa alla quarta sconfitta casalinga della stagione. I ragazzi di Crespi, senza Spanghero e con Rice non al meglio, hanno condotto a lungo il match, subendo il sorpasso di Bologna nella fase finale, grazie anche ai 31 punti di Daniel. 

CRONACA - La Tezenis va subito sul 12-7 (5’48”), ma la Fortitudo trova quattro punti di fila da Montano ed il secondo fallo di Chikoko. Boscagin (4’33”) fa 15-11 da tre punti, Bologna sorpassa con tre di Quaglia (2’53”) e va 15-18 (2’33”) con altri due di Montano. Carraretto (14”) si procura tre tiri liberi, ne segna due per il 17-21 che sigilla il primo quarto. Daniel ha nove punti, nella Tezenis sono sette quelli di Da Ros e Boscagin.

Dopo 2’10” senza punti è un appoggio al tabellone di Chikoko (19-21) ad aprire il secondo periodo, Boscagin in entrata di forza (5’35”) firma il sorpasso (23-22). La Fortitudo chiama minuto, ferma a referto a un libero di Montano. Dopo il canestro di Flowers, segnano Rice e Saccaggi da tre (28-24). Chikoko (4’11”) schiaccia il 30-24, ma Candi dall’altra parte infila (3’53”) la tripla (30-27) che riavvicina Bologna. Daniel (3’03”) trova due punti (30-29) allo scadere dei 24”, Da Ros appoggia al tabellone in entrata il 32-29, Boscagin trova di volontà, cadendo all’indietro il canestro, del 34-29 di fine primo tempo proprio mentre la biglietteria dice che gli spettatori al PalaOlimpia sono 4.964, massimo stagionale dopo i 4.501 della partita con Treviso.

Rice dopo 14” dall’inizio della ripresa firma i tre del 38-29, Quaglia dopo 2’12” i primi due punti del secondo tempo di Bologna, Chikoko il 41-31 dopo 3′. Bologna entra nella seconda metà del terzo periodo con soli quattro punti, prima del canestro (4’33”) del 41-35 di Daniel, che a 3’23” trova il gioco da tre punti del 41-38 e Flowers la tripla (3’12”) del 42-41 dopo l’1/2 dalla lunetta di Rice. A 2’06” arriva (45-41) la tripla frontale di Ricci, a 1”13” (48-43) quella di Rice. Finisce 48-45, con l’ultimo canestro di Daniel.

Ultimi dieci minuti. Saccaggi da tre (7’08”) ridà alla Tezenis quattro punti di margine (53-49). Flower fa 2/2 dalla lunetta, Sorrentino (6’03”) pareggia a 53 e segna in contropiede i due che danno alla Fortitudo il 53-55, Chikoko pareggia (55-55) in entrata a 5’27”, poi Boscagin (5’08”) ruba palla a Carraretto e deposita in contropiede solitario il 57-55. Boniciolli chiede timeout, ma la Fortitudo non riesce a tirare. Da Ros mette uno dei due liberi (58-555 a 4’17”), Sorrentino a 3’59” infila la tripla della nuova parità, Saccaggi appoggia (3’38”) il 60-58, ma Carraretto (3’19”) trova i tre (60-61) che mandano avanti la Fortitudo. Daniel in tap in segna il 60-63 e a 65″ dall’ultima sirena il canestro del 60-65. Va sul ferro la successiva tripla di Rice, la Fortitudo ha sei punti di vantaggio (60-66) quando si entra negli ultimi trenta secondi. Troppo tardi per recuperare. Termina 60-70.

TEZENIS VERONA-FORTITUDO BOLOGNA 60-70 (17-21, 35-29; 48-45)

Parziali: 17-21, 18-8; 13-16, 12-25

TEZENIS VERONA: Saccaggi 10 (39’23”, 2/4, 2/5), Rice 13 (32’17”, 1/5, 3/8, 2/7), Boscagin 13 (34’12”, 5/10, 1/2), Da Ros 11 (32’24”, 3/5, 1/3, 2/4), Chikoko 10 (26’52”, 5/6); Ricci 3 (8’22”, 0/2, 13), Cortese (14’06”, 0/1, 0/2), Michelori (12’20”). Non entrati: Bernardi, Petronio. Allenatore: Crespi.

FORTITUDO BOLOGNA: Candi 3 (17’54”, 0/1, 1/2), Montano 7 (21’43”, 3/5, 0/2, 1/3), Flowers 7 (1/3, 1/5, 2/2), Amoroso (25’37”, 0/2, 0/2, 0/4), Daniel 31 (12/17, 1/1, 4/6); Quaglia 5 (18’19”, 1/3, 1/2), Campogrande (6’07”, 0/1 da tre), Sorrentino 11 (22’05”, 3/5, 1/5, 2/2), Carraretto 6 (24’13”, 1/5 da tre, 3/4 tl). Non entrati: Rovatti, Italiano. Allenatore: Boniciolli.

Arbitri: Ursi, Pierantozzi e Nuara.

Queste le parole di coach Crespi riportate dal sito ufficiale della società: "Come prima cosa voglio dire bravi ai miei giocatori perchè ormai sono settimane che ci alleniamo in una situazione di emergenza evidente a tutti. Abbiamo recuperato Rice che ha fatto un allenamento e mezzo, fra cui quello della vigilia. Penso che ci abbiano messo veramente tutto e direi che siamo stati, in una partita equilibrata, puniti da due canestri da tre punti, uno di Sorrentino ed uno di Carraretto, quando eravamo ancora avanti a due minuti e mezzo. Questa è una partita che ha evidenziato chi ha cuore, chi vuole andare oltre l’emergenza e i propri limiti. Ed è ovvio che ci manca un giocatore per poter competere.
Cosa è mancato alla fine? Loro hanno fatto due volte canestro da tre e noi abbiamo sbagliato due tiri da tre. Purtroppo sembra magari semplicistico e riduttivo, ma è così. Perché a livello di difesa quei due canestri di Bologna sono stati due canestri marcati, senza buchi difensivi magari per la stanchezza. Sono stati due gesti bravi. Abbiamo aperto noi un tiro da tre completamente sbagliato e abbiamo sbagliato due liberi sull’intenzionale. Non vedo sinceramente nessun altro tipo di lettura.
Come lavorare sulla testa? La domanda è pertinente ed è il primo argomento che ho in mente. Quando si arriva a gennaio, in un momento di sfortuna ed emergenza come il nostro, però c’è il gusto dell’energia. Ci sono giocatori che sono saliti e continuiamo a guidarli, altri che non sono interessati a salire. E noi non possiamo aspettare nessuno. L’arbitraggio? Come ogni partita ci sono stati fischi buoni e fischi peggiori, non mi lamento assolutamente dell’arbitraggio".

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