Calzedonia sbaraglia Vibo all'Agsm Forum e si tiene stretta il quarto posto

Seconda vittoria consecutiva per 3-0 e quarto posto saldamente in mano. Nell'anticipo della dodicesima giornata della SuperLega Unipolsai, la Calzedonia Verona non ha lasciato scampo alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, superata all'Agsm Forum davanti al proprio pubblico, che ha potuto applaudire anche il ritorno sul parquet di una pedina importantissima come Mitar Djuric. 

LA SINTESI - Nikola Grbic ha mandato in campo Spirito in diagonale con Stern, gli schiacciatori Maar e Jaeschke, la coppia di centrali Pajenk e Mengozzi, Pesaresi libero.
I padroni di casa hanno iniziato bene, con un gioco ordinato e pulito. Il primo allungo sugli avversari è arrivato con un muro di Stern (8-5) ed è stato poi reso più ampio dalle giocate di Maar e Jaeschke (13-9). Approfittando di qualche errore di troppo in casa gialloblu, con alcune forzature in battuta, Vibo Valentia è riuscita ad accorciare sul 14-13, salvo poi concedere qualcosa e vedere la BluVolley allontanarsi ancora (18-14). Nel finale del primo gioco il canovaccio non è cambiato: Verona ha amministrato il vantaggio grazie anche agli sbagli di Vibo, per poi chiudere la frazione con un ace di Birarelli. 
L'inizio del secondo set ha visto Maar come protagonista, che con un attacco ed un ace ha portato i gialloblu sul 5-4. Gli ospiti però si sono mostrati combattivi e il punteggio è rimasto punto a punto fino al rush finale, firmato da Mengozzi e ancora Maar: il primo è andato a segno con un attacco e poi con due muri importanti (22-20), il secondo invece ha conquistato invece il set point, realizzato sempre da Mengozzi. 
Nel terzo parziale è stata decisiva la firma di Pajenk, che con un attacco ed un muro ha portato i gialloblu sul 2-0. Un ace di Verhees ha riportato poi la parità (6-6), ma lo stesso centrale sloveno ha firmato il nuovo +2 (9-7) per i padroni di casa. Un boato del pubblico poi ha accolto il rientro sul terreno di gioco di Mitar Djuric dopo 8 mesi di stop e l'opposto della BluVolley ha subito premiato i propri sostenitori firmando il 10-7. Vibo però non è rimasta a guardare ed è tornata in parità sul 15-15, prima che lo stesso Djuric firmasse il break del 20-18. Con gli avversari tornati in parità grazie ad un muro di Patch, la Calzedonia si è ripotata avanti con  un attacco finito fuori di Verhees, poi un altro errore di Vibo, un’incredibile difesa di Pesaresi e il mani out di Jaeschke, hanno messo la parola fine al match. 

"Sono felice come un bambino che mangia il gelato - ha detto Mitar Djuric -. Non vedevo l’ora di tornare, dopo 8 mesi, e provare le sensazioni del campo. Adesso arriva il bello: devo tornare ad allenarmi per avere il ritmo partita. Sono felice che abbiamo chiuso bene l’anno, adesso la testa è alla partita di mercoldì di Coppa CEV".

"Abbiamo sbagliato l’approccio alla partita - ha confessato Pieter Verhees al termine della gara -. Soprattutto nel primo set, quando a fare la differenza sono stati i nostri errori. Abbiamo praticamente regalato un set a Verona, quando non stavano giocando troppo bene. Inoltre abbiamo faticato a mettere a terra la palla dalla banda e così diventa difficile".

CALZEDONIA VERONA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-0
(25-19, 25-21, 25-22)

CALZEDONIA VERONA: Mengozzi 10, Pajenk 5, Jaeschke 11, Maar 11, Spirito 0, Stern 7, Pesaresi (L), Birarelli 1, Djuric 3, Marretta 0, N.E: Paolucci, Frigo (L), Grozdanov, Manavi,. Allenatore: Grbic.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Costa 8, Coscione 1, Lecat 3, Antonov 15, Verhees 10, Patch 3, Domagala 2, Massari 1, Marra (L), N.E: Izzo, Corrado, Presta, Torchia (L). Allenatore: Tubertini.

Arbitri: Zavater e Pasquali.

STATISTICHE
Calzedonia Verona: Attacco 46%; Ricezione 43% (perfetta 22%); Muri 5; Ace 4; Battute sbagliate 10.
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Attacco 40%; Ricezione 32% (perfetta 21%); Muri 4; Ace 2;  Battute sbagliate 13. 

NOTE
MVP: Stefano Mengozzi - Spettatori: 2854 – Durata dei set: 25’, 30’, 30’ Totale: 75’