La Calzedonia Verona viene fermata all'Agsm Forum dai Campioni d'Italia
Una Bluvolley rimaneggiata si è dovuta inchinare nella serata di domenica alla Cucine Lube Civitanova, che sul parquet scaligero si è imposta con un perentorio 3-0
È crollata sotto i colpi dei Campioni d'Italia la Calzedonia Verona, che nella serata di domenica è stata battuta per 3-0 dalla Cucine Lube Civitanova all'Agsm Forum.
Senza Djuric e Birarelli, e con uno Jaeschke utilizzato solo a sprazzi, la Bluvolley non è riuscita a reggere all'urto degli avversari, che si sono imposti in un'ora ed un quarto circa di gioco, primeggiando in tutti i fondamentali.
LA CRONACA - La partita è iniziata subito in salita per Verona, dopo un muro andato a segno ma assegnato poi agli ospiti per un’invasione rilevata dal video check, che va in affanno costringendo Grbic a chiamare due time out (5-12): la Calzedonia però non trova il bandolo della matassa e la Lube dilaga (12-25).
Con Manavi confermato al posto di Maar, i padroni di casa sono entrati con uno spirito nuovo nel secondo set e Marretta in battuta ha subito iniziato a picchiare forte (un ace per lui), mentre lo stesso Manavi guidava l'attacco (7-3). Calzedonia ha amministrato il vantaggio, con Spirito sempre pronto a mettere le bocche di fuoco gialloblu nelle condizioni migliori per "sparare", ma un ace e una pipe di Juantorena hanno accorciato le distanze sul 12-10 e infine Civitanova è riuscita riportarsi in parità sfruttando due errori dei padroni di casa (12-12). Il break decisivo per gli ospiti è arrivato con la battuta di Candellaro (16-19), con i ragazzi di ragazzi di Grbic che hanno poi concesso qualcosa di troppo agli avversari (20-25).
Il terzo parziale ha visto il ritorno in campo di Maar e un inizio complicato per i veronesi, che sono comunque riusciti ad agganciare la Lube sul 6-6 grazie ad un ottimo Marretta. Christenson in battuta ha riportato avanti la Lube (8-12), che ha affondato il colpo con il servizio di Sokolov (11-17). L'insidiosa battuta di Spirito, poi Manavi e Marretta, hanno provato a scuotere la Bluvolley (15-18), ma qualche imprecisione di troppo ha permesso ai Campioni d'Italia di allungare nuovamente e alla fine di portare a casa il match (18-25).
"Non è un caso che siano i campioni d’Italia - ha detto Nikola Grbic -. Noi non avevamo tre titolari, ma non mi piace mai partire sconfitto, quindi archiviamo questa gara in fretta e pensiamo al momento complicato che ci attende: andiamo in Serbia, poi a Milano e infine Bari. Dobbiamo restare concentrati e dare sempre il massimo".
"Abbiamo una grande squadra e sappiamo che tutti possono giocare titolari. Oggi è andata bene per la mia prestazione e per la squadra, abbiamo risparmiato energie, anche in vista del match di mercoledì a Perugia. È bello quando si gioca così, come stasera a Verona, abbiamo preso tre punti e siamo felici per questo, era il nostro obiettivo", ha concluso Jiri Kovar.
Calzedonia Verona – Cucine Lube Civitanova 0-3
(12-25, 20-25, 18-25)
Calzedonia Verona: Mengozzi 2, Pajenk 2, Stern 8, Marretta 6, Maar 3, Spirito 2, Manavi 9, Jaeschke 1, Pesaresi (L), Grozdanov, N.E.: Paolucci, Frigo (L). Allenatore: Grbic.
Cucine Lube Civitanova: Sokolov 17, Candellaro 2, Juantorena 15, Stankovic 8, Kovar 14, Christenson 2, Grebennokov (L), N.E: Cester, Sander, Marchisio (L), Casadei, Milan, Zhukouski. Allenatore: Medei.
NOTE: Spettatori: 4237
DURATA DEI SET: 22’, 28’, 26’ Totale 76’
ARBITRI: La Micela - Rapisarda
STATISTICHE
Calzedonia Verona: attacco 36%, Ricezione positiva 23%, ricezione perfetta 10%, battute sbagliate 11, ace 2, muri 4.
Cucine Lube Civitanova: attacco 58%, ricezione positiva 35%, ricezione perfetta 22%, battute sbagliate 14, ace 7, muri 9.
MVP: Osmany Juantorena
