La Tezenis stecca la prima: sul suo parquet, Jesi va sotto e poi rimonta

Non inizia con il piede giusto il campionato della Tezenis, che nella prima giornata viene sconfitta in trasferta per 96 a 86 da Jesi, dopo aver condotto nel punteggio nei primi due quarti. I ragazzi di coach Dalmonte non sono riusciti a capitalizzare il vantaggio conquistato nei primi minuti del terzo quarto, e arrivato ad un massimo di 11 punti, subendo la rimonta dei padroni di casa, guidati da Brown e Hasbrouck, autori di 56 punti in due.
Come già avvenuto nelle partite di preseason, Dalmonte ha proposto un quintetto iniziale con Palermo in cambina di regia, Greene IV guardia, Jones ala piccola, Udom ala forte e Maganza centro.

LA CRONACA - Palermo, da 3 punti, è il primo realizzatore della stagione. La sua conclusione dalla distanza apre il match di Jesi che, dall’altra parte del campo risponde con Marini. Il primo break del match è firmato proprio dai padroni di casa che con Brown grande protagonista si portano dal 9 a 11, al 14 a 11. Qualche azione più tardi i punti di svantaggio diventano 4 (18-14) ma nel finale la Tezenis trova punti e recuperi difensivi. Jones ne mette a segno quattro consecutivi (23-24) poi Udom e Amato confermano il vantaggio alla sirena (25-26).
Il secondo quarto si apre con una bella Tezenis che diventa protagonista in campo. Il break in apertura porta i gialloblù sul 25 a 31, ma Jesi risponde con un controbreak, Brown ancora protagonista, che riporta tutto in parità: 31-31.
La gara si infiamma quando la Tezenis, con il pressing a tutto campo, recupera due palloni consecutivi e torna a condurre di due possessi (37-42). L’ultimo possesso del quarto, in mano alla Tezenis, ferma il punteggio sul 41 a 50 grazie ad una conclusione dalla lunga distanza di Udom.
Parziale di 8 a 0 in apertura di terzo quarto a favore di Jesi. I padroni di casa si avvicinano sul -3 (51-54), poi Jones mette tre liberi consecutivi, ma Hasbrouck mette due bombe consecutive e riporta il parziale in parità sul 57 a 57. La gara si innervosisce, le due squadre commettono errori in più occasioni. Jesi torna in vantaggio sul 63 a 62, con Marini che colpisce da sotto il tabellone poi Brown dalla lunga distanza firma il 66 a 62 e il 69 a 62. La Tezenis prova a recuperare, e lo fa fino al 69 a 68, poi Jesi prende il largo ancora e questa volta in maniera definitiva. Il finale recita 96-86.

Al termine della partita, l'allenatore della Scaligera Basket ha analizzato la partita che ha visto la sua formazione uscire sconfitta dal parquet avversario. 

96 punti subiti, a prescindere se giochiamo in casa o fuori, non possono essere il nostro modo di essere e non possiamo pensare di giocare, come idea globale, con l’obiettivo di fare solo un punto più degli avversari.
Dovevamo essere con un atteggiamento differente, con l’idea di far mettere la palla per terra a fronte di un 11 su 18 globale di Brown e Hasbrouck che hanno spezzato la partita. Questa è una cosa che non ci possiamo permettere e che questa sera abbiamo subito in maniera pesate e decisiva. Poi, è chiaro che quando non siamo pronti su questo e offensivamente rallentiamo l’aggressività contro una differente difesa che Jesi ha proposto nel secondo tempo, intendo dire che hanno cambiato con il 4, hanno fintato con il 5 di uscire, noi siamo andati a memoria senza essere con il palleggiatore di pick and roll aggressivo, non provocavamo e non procuravamo un vantaggio. Di conseguenza siamo andati fuori ritmo e nel nostro fuori ritmo abbiamo subito, insieme con i tiri concessi colpevolmente, anche contropiede e due o tre rimbalzi di nessuno che non abbiamo controllato.

AURORA JESI – TEZENIS VERONA 96-86 (25-26, 16-24; 28-12)

AURORA JESI: Kouyate ne, Brown 30, Quarisa 5, Marini 14, Piccoli 3, Rinaldi 9, Valentini ne, Melderis ne, Massone, Montanari ne, Hasbrouck 26, Ihedioha 9. Allenatore: Cagnazzo

TEZENIS VERONA: Greene 30, Visconi, Jones 12, Amato 4, Guglielmi ne, Oboe ne, Maganza 6, Palermo 10, Nwohuocha 2, Udom 20, Ikangi 2, Pierich. Allenatore: Dalmonte.